Tradimento virtuale: l’infedeltà moderna a portata di click
di Laura Rivolta, sessuologa psicologa psicoterapeuta
Internet e i dispositivi digitali hanno aperto mondi interi, cambiando radicalmente il modo di vivere le relazioni nell’era digitale. Le opportunità di contatto si sono moltiplicate, consentendoci di interagire con chiunque e ovunque con un messaggio o un like.
App di incontri come Tinder e Bumble possono mettere chiunque e velocemente in contatto con decine di potenziali partner. Pur nascendo per i single, vengono sempre più utilizzate da persone già in una coppia, per tradire il partner.
Che ruolo gioca la tecnologia in tutto questo?
Ha amplificato la vulnerabilità delle relazioni, creando un contesto favorevole per l’infedeltà. Gli algoritmi dei social media mostrano costantemente nuovi contatti o immagini, stimolano il desiderio di esplorare nuovi orizzonti.
Il concetto stesso di fedeltà assume nuovi confini: in passato il tradimento era fisico, le persone si incontravano, oggi le interazioni digitali, emotive e sessuali, sono diffusissime (messaggi ambigui, scambi di foto, chat segrete).
Non sempre queste interazioni sono ricercate. Molte nascono per caso o casualmente si evolvono in qualcosa di più profondo, senza che il cambiamento venga subito percepito.
Cosa attrae del tradimento virtuale?
Il sentire di essere accettati, il senso di complicità e fiducia, il supporto emozionale, l’anonimato. La virtualità, inoltre, è percepita come una distanza di sicurezza da chi tradisce, fa esprimere più liberamente, rende audaci, liberi dal peso di giudizio, soprattutto da parte di chi vive la corporeità come un peso.
Perché si tradisce?
I motivi sono i più diversi, tanto nel tradimento tradizionale quanto in quello virtuale. C’è l’insoddisfazione, la solitudine, la trascuratezza emotiva, il non sentirsi apprezzati, la curiosità, il bisogno di provare nuove emozioni o la voglia di ritrovare emozioni perdute, senza considerare la più semplice – ma non banale – casualità, che fornisce l’occasione.
Gli effetti del tradimento virtuale nel partner tradito sono gli stessi del tradimento tradizionale: dolore, ansia, paura, gelosia.
Quando un comportamento virtuale diventa tradimento?
Quando si superano i confini stabiliti dalla coppia su ciò che è accettabile; quando si crea un segreto su certe interazioni online, nascondendo messaggi o contatti, in violazione della trasparenza nella coppia; quando si instaura un legame emotivo o sessuale con un’altra persona.
Quali strategie sono efficaci per prevenire e curare il tradimento virtuale?
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- Lavorare sul concetto di fiducia nella coppia. La fiducia è un pilastro fondamentale per una relazione sana e duratura, per prevenire incomprensioni e gelosie legate alle interazioni online. Se sorgono dubbi o preoccupazioni riguardo alle interazioni online, è importante affrontarli subito, senza farli accumulare. Il confronto deve essere condotto in modo rispettoso e senza accuse, per cercare di capire le reali preoccupazioni, solo così potrà essere costruttivo.
- Comunicare in maniera aperta e trasparente cosa si ritiene appropriato/accettabile nel contesto digitale, nonché le preoccupazioni o le insicurezze legate all’uso della tecnologia, per chiarire eventuali malintesi prima che diventino problemi più grandi
- Fare attenzione alle esigenze emotive del partner mostrando interesse e cura per i bisogni emotivi del partner. L’ascolto attivo e l’empatia sono fondamentali, come il creare rituali di connessione (ad esempio: le serate senza tecnologia o il tempo dedicato appositamente a conversazioni significative).
- Sostenersi reciprocamente nella crescita individuale incoraggiando l’autonomia e riconoscendo i bisogni del parner. L’equilibrio tra autonomia e connessione è un segreto per una relazione soddisfacente. La fiducia cresce anche attraverso il supporto reciproco nelle rispettive evoluzioni personali. Inoltre, ogni partner ha esigenze diverse in termini di connessione e contatto, anche nel contesto virtuale. Rispettare questi bisogni, bilanciandoli con i confini della relazione, è essenziale per la fiducia.
Rivolgersi ad un professionista?
Quando le criticità sono strutturate e non risulta possibile affrontarle da soli, la figura dello psicologo è l’unica in grado di comporre – o ricomporre – le dinamiche della coppia. Una grande opportunità per recuperare e valorizzare la coppia nonostante il tradimento virtuale.
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