All’Hotel Promessi Sposi la presentazione del nuovo progetto di comunicazione visiva dell’albergo e della Casa sull’Albero

All’Hotel Promessi Sposi la presentazione del nuovo progetto di comunicazione visiva dell’albergo e della Casa sull’Albero

All’Hotel Promessi Sposi la presentazione del nuovo progetto di comunicazione visiva dell’albergo e della Casa sull’Albero

Si è tenuto martedì primo ottobre 2024 il convegno per presentare le nuove immagini visive dell’Hotel Promessi Sposi e di Casa sull’Albero – le due strutture ricettive di Malgrate gestite dall’imprenditore e general manager Fabio Dadati – e per discutere del legame degli hotel con il loro territorio.

I video, realizzati da Alma Agency di Luca Naj Oleari, non si limitano a illustrare le caratteristiche delle due realtà, ma mettono in risalto il legame profondo e imprescindibile con i luoghi circostanti. Attraverso un dialogo costante con la natura, l’architettura e le persone, queste strutture contribuiscono allo sviluppo economico e sociale della comunità locale, creando la forte identità che le contraddistingue.

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Le immagini dell’Hotel Promessi Sposi raccontano un viaggio tra le esperienze offerte dalla struttura: il comfort delle camere e delle suite, l’area wellness della SPA e le proposte enogastronomiche dei suoi ristoranti. Vengono mostrati eleganti scorci dell’hotel, affacciato sulle acque del Lago di Como, esaltandone l’architettura moderna, perfettamente integrata nel paesaggio circostante. È la storia di un luogo ideale per rigenerarsi e vivere un’esperienza di benessere totale.

L’immagine visiva di Casa sull’Albero, invece, è un’immersione nei colori della natura e del lago, dove la struttura si distingue per il suo design minimalista e raffinato, anch’esso perfettamente integrato nell’ambiente circostante. È un racconto di benessere, quiete e bellezza, che invita a vivere la natura, il relax e i sapori autentici.

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Al termine della presentazione dei video è intervenuto Fabio Dadati che ha posto l’accento sul rapporto tra le strutture alberghiere e il territorio, sottolineando come il numero di posti letto delle realtà extra-alberghiere sia oggi quattro volte superiore a quello degli hotel. Questo dato, pur rilevante, non genera di per sé concorrenza tra le due tipologie di offerta, poiché rappresentano esperienze molto diverse. Gli hotel vantano personale altamente qualificato, una proposta wellness con SPA d’eccellenza, un’ampia gamma di offerte gastronomiche che spaziano dal bistrot Da Giovannino, il Lisander fine dining restaurant, il People Cocktail Bar e servizi di alto livello pensati per soddisfare qualunque esigenza dei clienti. Le strutture ricettive organizzate, inoltre, sono in grado di proporre offerte nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale, un aspetto ormai centrale per i giovani clienti e i turisti stranieri. A tutto questo si aggiunge il supporto della tecnologia, elemento essenziale per garantire proposte di alta qualità a una clientela internazionale, sempre più esigente e attenta, che si aspetta il massimo in termini di comfort, efficienza e personalizzazione del servizio.

A seguire è intervenuta la prof.ssa Magda Antonioli, professore dell’Università Bocconi e vice presidente di ETC European Travel Commission.

Durante il suo intervento, ha offerto una riflessione sul concetto di hospitality, sottolineando che “nessuno si reca in un albergo solo per dormire, ma per vivere esperienze legate al territorio”. Questa affermazione evidenzia il legame sempre più stretto tra il settore ricettivo e i luoghi nei quali si sviluppa, dove l’hotel diventa espressione del suo ambiente e finestra su ciò che accade al di fuori della struttura. S

All’Hotel Promessi Sposi la presentazione del nuovo progetto di comunicazione visiva dell’albergo e della Casa sull’Albero

Magda Antonioli ha inoltre ribadito il ruolo centrale degli alberghi nel valorizzare il loro contesto naturale e culturale, facendo un riferimento al Lago di Como, che si è affermato come una delle destinazioni più esclusive in Italia. Le aspettative dei turisti, ha inoltre ribadito, sono cambiate: oggi cercano esperienze autentiche che includono benessere, sport, alimentazione sana e utilizzo della tecnologia; la gastronomia, in particolare, è sempre più apprezzata come elemento trasversale che arricchisce il soggiorno.

A conclusione dell’incontro, Giacomo Mojoli, fondatore e vicepresidente di Slow Food, ha sottolineato l’importanza delle competenze e della formazione come prerequisiti fondamentali per le strutture ricettive. Discutere di turismo, sviluppo e investimenti richiede non solo spirito imprenditoriale, ma anche la capacità di integrare contenuti e individuare figure esemplari che incarnino un modello virtuoso di progettualità. Un concetto chiave che è emerso è quello della durevolezza del progetto, che va oltre la sostenibilità: un progetto di valore è tale se resiste nel tempo. S

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Secondo Mojoli, è necessario tornare ai valori fondamentali con umiltà e propone la teoria delle

“4 B” come riferimento per la progettualità:

-Bellezza: tutto ciò che è bello rappresenta un prerequisito essenziale.

-Biodiversità: non solo in natura, ma anche nel pensiero; bisogna essere diversificati nella visione,   nell’organizzare eventi e nel selezionare gli ospiti.

-Benfatto: ogni progetto deve essere realizzato con cura e qualità.

-Buon e ben vivere: un riferimento a uno stile di vita che combina benessere, qualità della vita e un approccio etico e sostenibile.

Mojoli ha sottolineato l’importanza di unire il “top” al “pop”, rendendo la cultura di eccellenza più accessibile e intelligente. Questo significa che dobbiamo assimilare e reinterpretare in modo creativo la cultura del passato.

Inoltre, la crescente richiesta di turismo orientato al benessere riflette un cambiamento nei desideri dei viaggiatori, sempre più interessati a connettersi con se stessi in un contesto che unisce lusso e autenticità. Le catene alberghiere internazionali hanno un ruolo chiave nella promozione del patrimonio italiano, ma è fondamentale che anche gli operatori locali mettano in risalto le loro unicità per mantenere l’Italia competitiva nel mercato globale.

L’HOTEL PROMESSI SPOSI S

All’Hotel Promessi Sposi la presentazione del nuovo progetto di comunicazione visiva dell’albergo e della Casa sull’Albero

L’Hotel Promessi Sposi è una storica struttura ricettiva situata a Malgrate, sulla sponda orientale del Lago di Como, nata nella seconda metà dell’Ottocento e oggi il più antico hotel della zona. Grazie all’imprenditore Fabio Dadati e sua moglie Sabrina Frigerio, l’hotel è stato trasformato in una prestigiosa struttura a 4 stelle “L”, riconosciuta per l’elevata qualità dei servizi offerti.

Acquisito nel 2017 da un imprenditore locale, l’hotel ha subito una ristrutturazione durata oltre tre anni, focalizzata sulla sostenibilità e l’efficienza energetica, adottando un approccio plastic-free per contribuire alla tutela ambientale. La struttura dispone di una sala meeting per 50 persone, attrezzata con le più moderne tecnologie, e della sala Lisander, ideale per incontri business post-colazione. S

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L’area wellness, sviluppata in collaborazione con il brand di skincare Comfort Zone di Davines, comprende 200 mq di spazi benessere e una terrazza verde di 100 mq, oltre a una palestra Technogym di 32 mq, offrendo agli ospiti attrezzature all’avanguardia e totale privacy.

Il ristorante fine dining Lisander e il People cocktail bar & café, con il suo roof garden aperto nella bella stagione, completano l’offerta con una straordinaria vista sul lago. www.hotelpromessisposi.it

CASA SULL’ALBEROS

All’Hotel Promessi Sposi la presentazione del nuovo progetto di comunicazione visiva dell’albergo e della Casa sull’Albero

Casa sull’Albero, nata nel 2013, rappresenta un rifugio esclusivo e un’innovativa concezione dell’ospitalità. Membro di IHF – Italian Hotels & Friends, questa villa realizzata in vetro e legno è un esempio di design ecosostenibile, offrendo 12 camere e studio-suite arredate in stile minimalista, con superfici tra 20 e 35 mq, suddivise tra room garden view e room lake view. Immersa in un parco di 3000 mq, Casa sull’Albero garantisce agli ospiti un’esperienza di relax e tranquillità, con una vista mozzafiato sul Lago di Como e sul rigoglioso parco circostante. S

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Queste due strutture incarnano l’eccellenza nell’ospitalità e l’impegno per la sostenibilità, offrendo ai visitatori un soggiorno indimenticabile sul Lago di Como.

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