Caldo e calo di energia: 3 domande all’esperto per ritrovarla a tavola con la biochimica degli alimenti

Caldo e calo di energia

Caldo e calo di energia: 3 domande all’esperto per ritrovarla a tavola con la biochimica degli alimenti

IL FATTO  –  Con il caldo estivo e le alte temperature di questi giorni, è facile ritrovarsi con meno energia
3 DOMANDE  –  Quanto e come il cibo ci può aiutare a ritrovare l’energia? Cosa mangiare e cosa no? 

 

RISPONDE Paolo BIANCHINI, consulente nutrizionale e nutraceutico di Salò e autore del Metodo Bianchini

1.    Quali sono gli alimenti e le bevande che ci aiutano a recuperare il nostro livello energetico?
Bianchini:
“Sicuramente i cibi migliori sono quelli grassi come olive, avocado, cocco, frutta secca come mandorle (ricche di potassio). Come condimento, invece, meglio il burro chiarificato. Naturalmente questi cibi devo essere accompagnati anche a delle proteine nobili come carne, pesce e uova e delle verdure fresche di stagione. Chiaramente l’utilizzo del sale è appropriato oppure al posto del sale si possono usare anche le acciughe che sono ancora meglio dei capperi perché rappresentano sia una fonte proteica che di lipidi specialmente omega 3”.

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2.    Quali sono invece quelli che bisogna evitare e perchè?

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Bianchini: “Paradossalmente d’estate (ancor di più che in inverno) bisogna evitare il più poss

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ibile la frutta, scardinando il fatto che gli alimenti zuccherini diano energia, così come le bibite, birre e gelati. Per rinfrescarsi d’estate bisogna bere acqua non ricorrere ad alimenti contenenti zuccheri o edulcoranti. Dal punto di vista biochimico, alimenti o bibite zuccherine causano un repentino aumento della glicemia con conseguente produzione di insulina che favorisce l’ingresso dello zucchero nelle cellule, agendo come una sorta di passepartout che apre delle serrature. Questa alterazione ormonale aumenta l’infiammazione cellulare che è il punto di partenza di ogni disturbo e/o patologia. Molti pensano che d’estate, il caldo e il sudore, facciano smaltire lo zucchero introdotto in eccesso, ma tale idea è completamente errata perché si perdono eventualmente solo sali minerali, lo zucchero resta tutto nelle cellule. Da tenere anche in considerazione che d’estate la tiroide lavora di meno e questo più facilitare l’ingrassamento”.

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3.    Quando si fa attività fisica (ma non solo) quali sono gli alimenti da portare con sé come pronto soccorso energetico estivo? 
Bianchini: “Sono sempre i cibi grassi, come ad esempio olive, avocado, mandorle, cocco fresco, ma anche un pezzo di parmigiano può andare bene. Possiamo anche aggiungere dell’acqua con qualche chicco di sale grosso. Va bene anche insaporita con l’aggiunta di qualche goccia di limone, lime, pompelmo sempre senza esagerare. Anche quella aromatizzata è una buona alternativa: basta lasciarla in infusione qualche ora in frigorifero con erbe aromatiche come menta, basilico, melissa, finocchietto o anche lavanda a seconda i gusti”.

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