Holy Shoes, la tirannia del desiderio

Holy Shoes, la tirannia del desiderio

Holy Shoes, la tirannia del desiderio

Holy Shoes è una black comedy del 2023, diretta da Luigi Di Capua e scritta da lui stesso con Alessandro Ottaviani, che esce nelle sale a partire dal 4 luglio, distribuita da Academy Two.  Il film è prodotto da Agostino Saccà per Pepito Produzioni con Rai Cinema e con il contributo del Ministero della Cultura.
Nel cast gli attori: Carla Signoris, Simone Liberati, Raffaele Argesanu, Isabella Briganti, Denise Capezza, Ludovica Nasti e Drefgold.

Sinossi

Dal Torino Film Festival l’opera prima di uno dei fondatori dei The Pills e sceneggiatore di due Smetto quando voglio. Quattro personaggi e l’ossessione per le sacre scarpe simbolo del desiderio per eccellenza. Cosa siamo disposti a fare per trovare la nostra identità in un mondo dominato dal consumismo?

Luigi Di Capua ha dichiarato: “Holy Shoes mira a narrare uno degli aspetti più intriganti e potenti della nostra società contemporanea: la tirannia del desiderio. Il desiderio di essere ciò che non siamo, il desiderio di possedere ciò che ci manca. Siamo tutti anime desideranti e, in una società guidata dai consumi, il desiderio è il motore che muove tutte le cose. Perché la nostra identità prende forma attraverso ciò che desideriamo. E oggi più che mai siamo tutti alla frenetica ricerca di un’identità. Persi nella fluidità digitale, in mancanza di modelli solidi, scambiamo le nostre identità con quelle degli altri, e forse i nostri stessi desideri sono i desideri degli altri”.

Luigi Di Capua (Roma 1986) è laureato in Psicologia con una tesi sul Comportamentismo Psicologico in collaborazione con The New School Univ. a New York. È membro fondatore del collettivo The Pills (2011), con il quale ha scritto due serie TV (Italia 1, Deejay TV), e nel 2016 il film Sempre meglio che lavorare. È ideatore e sceneggiatore delle serie tv Zio Gianni con Paolo Calabresi e I Generi con Maccio Capatonda. Per il cinema ha scritto anche le sceneggiature di Smetto quando voglio: Masterclass, Smetto quando voglio: Ad Honorem e Sono solo fantasmi.

Per il teatro è stato autore e regista de’ Il più bel secolo della mia vita, da cui è stato tratto un film, con Valerio Lundini e Sergio Castellitto. Nel 2023 ha esordito alla regia con Holy Shoes, di cui ha anche scritto la sceneggiatura.

Il trailer: www.youtube.com/embed/B0X5PdY9Sbc?si=_0kn3ODa39gk0-pY?controls=0&autoplay=1

HOLY SHOES

Dal 4 luglio 2024 al cinema

Durata: 106 minuti

 

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