30 luglio: giornata mondiale dell’amicizia

30 luglio: giornata mondiale dell’amicizia

30 luglio: giornata mondiale dell’amicizia

Laura Rivolta, sessuologa psicologa psicoterapeuta

www.laurarivolta.it

 

L’amicizia è il sentimento molto nominato ma poco studiato, eppure è un legame che ci accompagna sin dai bambini, cresce ed evolve con noi, acquisendo profondità e importanza per molteplici motivi. Celebrarla è una straordinaria opportunità per ricordarlo.

Filosofi, poeti e scrittori le hanno dedicato opere e pensieri.

30 luglio: giornata mondiale dell’amicizia

Del resto “chi trovare un amico trova un tesoro”: il valore dell’amicizia – prima o poi – diviene chiaro a tutti.

In ogni latitudine, infatti, seppure con sfumature diverse, l’amicizia è una esperienza che sperimentano tutti.

Permette di conoscere sé stessi e gli altri, in quanto forma di apprendimento e confronto prezioso in grado di aprirci gli orizzonti, porci interrogativi e far sviluppare autocritiche costruttive.

Il sentimento di amicalità ha la tendenza a cambiare nel tempo: dall’esclusività assoluta tipica dell’adolescenza alla condivisione di affinità e sistema valoriale proprio dell’età adulta, che diventa forza e nutrimento reciproco.

Dall’infanzia alla vecchiaia, l’amicizia resta un dono che cambia la qualità della vita di chi la vive.

Avere chiaro questo aspetto consente di fare investimenti consapevoli nei legami amicali, per crearne di nuovi o per scegliere, tra gli esistenti, quelli da rafforzare.

Ci sono amicizie di infanzia e incontri casuali rispetto ai quali scatta una connessione quasi immediata che rende speciale e denso il rapporto amicale.

Per alcuni il tempo giusto per capire se fidarsi del potenziale amico/a è lento, altri si affidano a quello che sentono “a pelle”, nell’immediato.

Costruita la fiducia, si ripone nell’amico/a confidenze, paure o insicurezze, conforto, appoggio e spinta di crescita. Nel caleidoscopio delle emozioni amicali il mantra è la reciprocità: quanto si riceve, si dona!

L’amicizia presenta una dimensione unica: non ha limiti geografici, di censo e di età, di genere e di orientamento sessuale.

Qualsiasi differenza si azzera grazie al senso e al valore che ciascuno conferisce all’altro, come della certezza che l’altro esiste per sè. È la qualità della relazione ad acquisire il rango di fattore primario, uno spazio speciale nel quale persino il silenzio diventa confortevole e non crea disagio.

L’amicizia, del resto, è il più potente antidoto contro la solitudine, ad ogni età! Conforta e sostiene, ci rende più felici e potenzia il nostro benessere, oltre ad alleviare il peso delle avversità attraverso la condivisione.

Benefici dell’amicizia sulla psiche

Investire nell’amicizia rende la vita più sostenibile.

30 luglio: giornata mondiale dell’amicizia

Oggi più di ieri è necessario investire nella qualità delle relazioni per migliorare la qualità del proprio vivere.

  • Ricerche scientifiche confermano che avere una buona vita amicale allunga la vita: un boost per il nostro benessere psicofisico grazie alle endorfine, alla dopamina e all’ossitocina che ci dona, alleati naturali contro gli ormoni dello stress.
  • Studi oncologici rilevano che i rapporti amicali sono in grado di ridurre il dolore e aumentare di quattro volte la possibilità di guarire da alcune forme di cancro per i pazienti.
  • L’amicizia svolge un ruolo importante nel rallentare la vecchiaia: aiuta a mantenere la mente giovane, la memoria più attiva, oltre a diminuire il rischio di sviluppare patologie come l’Alzheimer e la depressione.

In sintesi: un vero e proprio elisir di giovinezza!

  • È quindi fondamentale essere disponibili e curiosi a conoscere gli altri, a fare nuovi incontri, senza giudicare o temere di essere giudicati.
  • L’amicizia va coltivata, richiede tempo e impegno per far nascere o consolidare un rapporto fondato sul rispetto e sulla disponibilità in grado di garantire ascolto e aiuto a chi lo condivide!
  • 30 luglio: giornata mondiale dell’amicizia

 

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