L’export piacentino continua a volare: +14,2% nel primo trimestre 2024
Dopo l’exploit del 2023, anche nel primo trimestre del 2024 hanno continuato a volare le esportazioni delle imprese piacentine. A marzo 2024, infatti, il flusso di beni verso l’estero è aumentato del 14,2% rispetto allo stesso periodo del 2023 (addirittura un +34% rispetto ai dati 2022), per un valore pari a 1.792 milioni di euro.
Le vendite sui mercati internazionali, secondo l’analisi dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio dell’Emilia su dati Istat, registrano un aumento sia verso l’area UE a 28 paesi (+10,2%) sia verso l’Europa, che complessivamente registra un +11%; in evidente aumento anche i flussi verso tutti i paesi extraeuropei, con un +23,9% in valore.
Tra i settori che contribuiscono maggiormente all’export delle imprese piacentine si segnalano i prodotti delle attività manifatturiere, per un valore di 1.771 milioni di euro e un aumento (superiore alle stesse previsioni degli imprenditori) del 14,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Entrando nel dettaglio dei singoli settori, la domanda estera di manifatturiero piacentino, che rappresenta il 98,8% dell’export di tutta la provincia, nel primo trimestre 2024 ha riguardato soprattutto prodotti del tessile abbigliamento, per un valore di 615 milioni di euro e un aumento del 35,4%; buoni risultati anche per il comparto degli alimentari e tabacchi, con 166 milioni di euro e un incremento dell’11,8% rispetto al marzo 2023, e i computer e apparecchi elettronici, che si sono attestati a 106 milioni, con un incremento del 28,9%.
In aumento anche i dati relativi ai macchinari, seconda voce nell’export piacentino; in questo caso la crescita è stata dell’1,9%, per un valore complessivo superiore ai 313 milioni di euro.
In lieve calo, invece, l’export di mezzi di trasporto (116 milioni di euro e -0,9%).
Il flusso di beni verso i Paesi europei ammonta complessivamente a 1.311 milioni di euro, pari al 73% sul totale dell’export piacentino, mente verso l’America si indirizzano beni per un valore di 112 milioni di euro (il 6% di tutte le esportazioni), 321 milioni di euro si realizzano in Asia (18% sul totale delle esportazioni), 32 milioni di euro all’Africa (e 15 milioni all’Oceania ed altri territori.
Nell’area Euro, molto evidente la crescita in Francia (+14,7%), che occupa il primo posto tra i Paesi maggiori importatori di “made in Piacenza”, mentre su scala mondiale spiccano il +7,6 della Cina (oltre 137 milioni di euro esportati nel primo trimestre 2024), il +4,3% degli Sati Uniti (78 milioni di euro) e il +2,3% del Regno Unito, con un valore di esportazioni piacentine che ha raggiunto i 41 milioni.
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