Lotta alla contraffazione, l’impegno della CNA
“CNA rinnova il proprio appoggio a tutte le iniziative che il Governo realizzerà nell’ambito della lotta alla contraffazione: la Confederazione è costantemente attiva su questo fronte”, così Antonio Franceschini, responsabile Ufficio promozione e mercato internazionale di CNA, in qualità di componente della Commissione consultiva permanente delle forze produttive, è intervenuto alla riunione di insediamento (26.10.2023) del Consiglio nazionale per la lotta alla contraffazione e all’italian sounding (Cnalcis), presieduto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
In particolare, Franceschini ha sottolineato l’impegno delle Forze dell’ordine nel contrasto al fenomeno e ha evidenziato come questo arrechi danni non solo alle imprese presenti sul mercato finale ma a tutte quelle che operano correttamente lungo le filiere produttive.
Per CNA oltre alla repressione deve essere rinnovato l’impegno in azioni di formazione e comunicazione sia verso i giovani, con programmi specifici dedicati alle scuole, sia nei confronti del grande pubblico, rilevando come la contraffazione implichi problemi non solo dal punto di vista economico e sociale ma anche per quanto riguarda la salute e la sicurezza dei consumatori.
Dopo l’intervento di apertura del ministro Urso è intervenuto l’onorevole Valentino Valentini, viceministro Mimit e membro Cnalcis. A seguire gli interventi dei membri e componenti delle Commissioni consultive permanenti (Forze dell’Ordine e delle Forze Produttive) del Cnalcis sotto il coordinamento di Amedeo Teti, a capo della Direzione generale per la tutela della proprietà industriale – Ufficio italiano brevetti e marchi del Mimit.
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