La Roche-Posay al fianco di Ospedali Dipinti per il secondo anno consecutivo con “Salto nel Blu”

La Roche-Posay al fianco di Ospedali Dipinti

La Roche-Posay al fianco di Ospedali Dipinti per il secondo anno consecutivo con “Salto nel Blu”

LA ROCHE-POSAY AL FIANCO DI OSPEDALI DIPINTI PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO CON “SALTO NEL BLU”: L’ULTIMA OPERA ARTISTICA DI SILVIO IRILLI A SOSTEGNO DEL REPARTO DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA DEL POLICLINICO GEMELLI DI ROMA

Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ha inaugurato ieri 19 ottobre “Salto nel Blu”, l’ultima installazione dell’artista Silvio Irilli, fondatore di OSPEDALI DIPINTI, che ha trasformato la Sala TC di Simulazione Virtuale di Gemelli Art, l’Unità Operativa
Complessa (UOC) di Radioterapia Oncologica in un mondo fantastico popolato da creature marine che permetterà di creare un ambiente di supporto e di evasione ai pazienti.
La Roche-Posay – brand skincare partner di dermatologi e pediatri in tutto il mondo, da anni si impegna per migliorare la qualità della vita delle persone, in particolare dei più piccoli. Per questo ha deciso di sostenere il Policlinico Gemelli, uno degli ospedali più importanti d’Italia, tramite il Gemelli Art, nella realizzazione di questo progetto attraverso l’iniziativa OSPEDALI DIPINTI lanciata nelle farmacie italiane lo scorso novembre.

La Roche-Posay al fianco di Ospedali Dipinti

L’iniziativa ha coinvolto ancora una volta i più piccoli invitandoli a portare in farmacia il disegno di un personaggio marino da esporre nel punto vendita. Tra i molti disegni di personaggi marini realizzati dai bambini, è stato scelto il bellissimo disegno raffigurante polpi marini, che l’artista Silvio Irilli ha integrato all’opera “Salto nel blu” sulle pareti di una delle stanze del centro di Radioterapia oncologica, contribuendo a trasformarla in un ambiente piacevole soprattutto per i piccoli pazienti.
L’opera si inserisce nel progetto più ampio Art4ART promosso dalla UOC di Radioterapia del Policlinico Gemelli (www.gemelliart.it/) insieme all’Associazione Attilio Romanini ( www.associazioneromanini.it ) per offrire ai pazienti un ambiente rilassante che possa facilitare le relazioni durante i trattamenti oncologici.

La Roche-Posay al fianco di Ospedali Dipinti

“L’inaugurazione della Sala TC Simulazione,” sottolinea la Prof.ssa Maria Antonietta Gambacorta, Direttore UOC Radioterapia Oncologica del Gemelli, “si inserisce in un percorso intrapreso oltre 10 anni fa con il progetto Art4ART, che ha visto la realizzazione di opere uniche all’interno delle nostre sale di trattamento a beneficio dei pazienti adulti e pediatrici in cura al Gemelli ART. Grazie al contributo di La Roche-Posay e a Silvio Irilli che ci hanno permesso di arricchire questo percorso con una nuova opera.”
“L’impegno di La Roche-Posay nei confronti dei pazienti oncologici è iniziato 25 anni fa, e si rinnova ogni anno con iniziative molto concrete. Da una parte, offrendo prodotti testati anche per i pazienti in terapia oncologica, dall’altra con delle grandi campagne di sensibilizzazione ed educazione rivolte a pazienti e caregiver. Per il progetto OSPEDALI DIPINTI, che La Roche-Posay sostiene da ormai 2 anni, cerchiamo di fare la differenza per i pazienti oncologici, soprattutto i più piccoli. Essere partner di associazioni ed esperti come medici e farmacisti permette di avere un impatto significativo per i pazienti.” dichiara Onorina Iannuzzella, Direttrice Generale La Roche-Posay Italia.

La Roche-Posay al fianco di Ospedali Dipinti

“Il bambino non è un paziente come gli altri. Quando entra in ospedale il suo sogno si interrompe, subentra la paura, il timore verso persone nuove con un camice bianco che danno istruzioni e parlano di terapie. Se poi l’ambiente circostante è anonimo tutto diventa più difficile. Ecco che l’opera “Salto nel Blu” realizzata per la “Sala TC di Simulazione Virtuale di Radioterapia Oncologica” è stata
progettata per dare loro la sensazione di trovarsi su un’isola, dove il salto dei delfini, sorridenti, li accoglierà, li tranquillizzerà e consentirà così ai medici di conquistare la loro “fiducia a colori”, permettendogli così di avere un approcciarsi ai bambini con maggior facilità.
Aver integrato nell’opera il disegno del bambino vincitore del concorso è, poi, un ulteriore messaggio: un messaggio di vicinanza fra bambini, un abbraccio ai coetanei meno fortunati. Un grazie di cuore alla Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS, all’Associazione Attilio Romanini e a La Roche-Posay che per il secondo anno consecutivo ha sostenuto il progetto Ospedali Dipinti con tanta passione.” Afferma con entusiasmo Silvio Irilli, Artista e fondatore di OSPEDALI DIPINTI.

LA ROCHE-POSAY

La Roche-Posay al fianco di Ospedali DipintiLa Roche-Posay – brand skincare partner di dermatologi e pediatri in tutto il mondo – ha come missione quella di migliorare
la vita della pelle sensibile. Presente in oltre 60 Paesi, offre una gamma unica di trattamenti skincare quotidiani. Il brand
sviluppa formule a partire dalla sua esclusiva Acqua Termale, utilizzata anche presso il Centro Termale di La Roche-Posay, il
primo Centro Dermatologico in Europa. I prodotti sono sviluppati seguendo attenti criteri di formulazione con un numero
minimale di ingredienti, selezionati a concentrazioni ottimali. Inoltre, i prodotti La Roche-Posay sono sottoposti a rigorosi test
clinici per efficacia e sicurezza, anche sulla pelle sensibile.

OSPEDALE DIPINTI
Fondato nel 2012, OSPEDALI DIPINTI è un progetto artistico a disposizione di onlus, fondazioni e privati che vogliono donare
un intervento di decorazione a reparti ospedalieri – pediatrie in primis – trasformati in vere e proprie installazioni con cui
il paziente interagisce emozionalmente. Il progetto, che ha già coinvolto 25 ospedali italiani, supera la dimensione estetica
creando, grazie all’arte, le condizioni per una diversa fruizione dell’ambiente ospedaliero, trasformato in un mondo
accogliente e sereno in cui anche l’azione dei medici viene a essere facilitata dalla maggior tranquillità dei piccoli pazienti.

Gemelli ART – Centro Radioterapia Oncologica del Policlinico Gemelli
Al Gemelli ART crediamo che le aspirazioni più profonde e spesso non rivelate del paziente oncologico siano di essere
curato ed accolto in quanto persona portatrice di una condizione morbosa, potenzialmente invalidante il corpo e l’anima:
la tecnologia è lo strumento che, solo sotto la guida della conoscenza e della competenza dei professionisti che
compongono il nostro Centro, mira a soddisfare questi bisogni, curando il malato ma anche prendendosi cura della
persona. Il Centro di Radioterapia Oncologica Gemelli ART (“Advanced Radiation Therapy”) mette a disposizione dei
pazienti strumenti tecnologicamente avanzati e un team multidisciplinare che si rinnovano continuamente e
contribuiscono attivamente all’evoluzione delle conoscenze scientifiche, grazie anche all’integrazione con l’Università
Cattolica del Sacro Cuore. Il Gemelli ART, tuttavia, è anche “arte”: ambienti accoglienti, sale di terapia esclusivamente
decorate arricchiscono il percorso del paziente all’interno del nostro centro, nel tentativo di offrire sollievo grazie alla
bellezza dell’arte. Al Gemelli ART vengono curati oltre 7.000 pazienti l’anno, e vengono realizzate oltre 66.000 sedute di
radioterapia, in un contesto multidisciplinare di altissimo livello di competenza, innovazione e strumentazione.
La Simulazione Virtuale è una apparecchiatura TC diagnostica, impiegata per acquisire immagini tomografiche necessarie
alla pianificazione del trattamento radiante. Tali immagini permettono di ricostruire correttamente l’anatomia ed il
posizionamento che il paziente manterrà durante tutte le fasi della sua terapia all’interno dell’acceleratore lineare, e di
calcolare come le radiazioni andranno ad agire all’interno del bersaglio tumorale.

Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS
Il Policlinico Gemelli nasce il 10 luglio 1964 per volontà dell’Istituto Toniolo di Studi Superiori e dell’Università Cattolica del
Sacro Cuore, collegato alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo. Il Gemelli è uno dei più importanti ospedali d’Europa
e luogo in cui “dialogano” didattica, ricerca innovativa, attività di cura e assistenza. Dal 1° agosto 2015, ha assunto la forma
giuridica di Fondazione e dal 2018 la qualifica di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) per le discipline
“Medicina personalizzata” e “Biotecnologie innovative”. Oggi il Gemelli è anche il più grande ospedale oncologico in Italia,
con oltre 50.000 pazienti trattati in media ogni anno, e uno dei più importanti centri di ricerca e assistenza a livello europeo.
A giugno 2021 il Policlinico Gemelli ha ottenuto il prestigioso accreditamento della Joint Commission International (JCI),
uno degli enti certificatori più grandi e prestigiosi al mondo. Inoltre, il Gemelli è il migliore ospedale in Italia e 38° nel mondo
secondo la classifica World’s Best Hospital 2023 di “Newsweek”, in collaborazione con Statista Inc.

 

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