Lafarmacia. e Telefono Donna insieme contro la violenza di genere
Lafarmacia., sempre più farmacia di prossimità, partecipa ad un percorso di formazione in collaborazione con Telefono Donna, per dare sostegno e supporto alle donne vittime di violenza
Tacita e silenziosa, troppo spesso nascosta e sottovalutata, la violenza domestica è un male costante che si diffonde come un morbo tra le mura domestiche, facendo leva su un amore malato e soffocante, dal quale molte donne non riescono a fuggire e a liberarsi, temendo per la loro vita o per quella dei loro figli; donne incapaci di chiedere aiuto perché lasciate sole, abbandonate e giudicate.
Questo virus subdolo, radicato tra le pieghe di una società che si proclama moderna, aperta, inclusiva e paritaria ma che fatica a dare vera prova di questi sentimenti, ha trovato terreno ancora più fertile negli anni di pandemia e nel periodo di lockdown.
In questi anni, la farmacia, il farmacista, sono divenuti un ponte di collegamento tra queste donne bisognose di aiuto e associazioni come Telefono Donna che da oltre 30 anni offre il suo sostegno a donne in difficoltà, vittime di violenza fisica e/o psicologica, di stalking.
Prodiga nella sua missione di ridare al farmacista il ruolo fondamentale di consulente della salute, “Lafarmacia.” fin dalla sua fondazione, opera senza riserve per offrire una rete di servizi unica che rende le farmacie della rete ogni giorno sempre più farmacie di prossimità, integrate nel territorio e nella società.
Nel mese di luglio i farmacisti del network numero uno in Italia, insieme ai dipendenti di Hippocrates Holding parteciperanno ad un percorso formativo in collaborazione con Telefono Donna Onlus la cui finalità è quella di fornire al farmacista gli strumenti di base utili a riconoscere i segni della violenza e intercettare precocemente le situazioni a rischio.
“Quando abbiamo aperto, l’associazione aveva l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per tutte coloro che si trovavano in difficoltà” afferma Stefania Bartoccetti, fondatrice di Telefono Donna. “Una missione che non è mai cambiata a distanza di anni. Ancora oggi vogliamo garantire la miglior tutela possibile e continuare ad intervenire tempestivamente. Per fare questo, cerchiamo di innovarci e crescere, anche attraverso progetti di fondamentale importanza come questo con Hippocrates Holding”.
Nei quattro incontri in programma, con relatori Stefania Bartoccetti, Alessandra Barone, operatrice dedicata all’accoglienza, l’avvocato Monica Cossandi, la psicologa Paola Grasso e le psicologhe e psicoterapeute Greta Casiraghi e Paola Aquaro, i farmacisti e i dipendenti di Hippocrates, potranno confrontarsi sul tema delle relazioni domestiche per portare alla luce comportamenti e situazioni che, se non gestite adeguatamente, potrebbero generare episodi di violenza.
“Crediamo fermamente in questo importante progetto” ha dichiarato Davide Tavaniello, Ceo e Founder di Hippocrates Holding. “Lafarmacia. si impegna quotidianamente affinché chiunque, entrando in una delle nostre farmacie riceva aiuto da persone amiche e fidate. Il camice del farmacista deve tornare ad essere il simbolo di quella professionalità vicina, empatica e accogliente che era un tempo.
Con questo progetto “Lafarmacia.” vuole trasmettere il suo cardine fondamentale: le persone sono importanti, che siano i nostri farmacisti, i nostri dipendenti, oppure i clienti/pazienti che nelle farmacie “Lafarmacia.” possono trovare un luogo sicuro, di sostegno e supporto, di consulenza professionale e altamente qualificata, a cui rivolgersi quotidianamente. Per chi necessita di aiuto, nelle farmacie “Lafarmacia.” troverà sempre persone pronte a tendergli la mano.”
Perché inclusività, parità di genere, rispetto, accoglienza, consulenza e supporto non sono solo mere parole per Hippocrates Holding e “Lafarmacia.”, ma capisaldi su cui è stata costruita e continua a crescere l’azienda ed il suo brand retail.
Se sei una donna in difficoltà, cerca “Lafarmacia.” più vicina ed il/la farmacista che indossa la spilla “Telefono Donna e Lafarmacia. Insieme contro la violenza” e potrai ricevere il sostegno necessario.
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