Osservatorio eCommerce B2c: tra Black Friday e Cyber Monday gli Italiani spenderanno online 2 miliardi di euro (+8% rispetto al 2021)

Osservatorio eCommerce B2c: tra Black Friday e Cyber Monday Valentina Pontiggia

Osservatorio eCommerce B2c: tra Black Friday e Cyber Monday gli Italiani spenderanno online 2 miliardi di euro (+8% rispetto al 2021)

Osservatorio eCommerce B2c

Secondo le stime dell’Osservatorio eCommerce B2c, nei giorni compresi tra il Black Friday e il Cyber Monday, gli italiani spenderanno online circa 2 miliardi di euro. In questa occasione, gli operatori particolarmente competitivi realizzeranno anche 5 volte il fatturato di un giorno medio. 

I settori più interessati da queste iniziative saranno abbigliamento, informatica ed elettronica, gioielli, profumi, prodotti per la cura del corpo, oggetti di arredamento e giocattoli. Si attende un trend positivo anche per la spesa online di alimentari e vini.

L’inflazione e il ritorno alla piena attività dei negozi fisici, però, influenzeranno la dinamica dei consumi online in Italia anche nel periodo del Black Friday: gli acquisti online tra il 25 e il 28 novembre cresceranno solo del +8% rispetto al 2021, dopo un CAGR (Compound Annual Growth Rate) negli ultimi cinque anni del +23%.

Non solo Black Friday e Cyber Monday: si allungano le settimane dedicate agli sconti

Le campagne promozionali non si limiteranno soltanto ai giorni attorno al Black Friday. La tendenza, già rilevata negli ultimi due anni, è anzi quella di estendere la durata degli sconti, amplificando di fatto la portata di questi eventi attraverso la calendarizzazione di alcuni appuntamenti distribuiti tra novembre e dicembre o di un intero mese di ribassi.

“L’obiettivo è duplice: cercare di raggiungere una base utenti più ampia possibile e provare a spalmare gli acquisti (e la conseguente distribuzione dei prodotti) su un periodo più lungo per evitare sovraccarichi e congestioni della rete a ridosso del Natale” dichiara Valentina Pontiggia, direttrice dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – Politecnico di Milano. “Nonostante questo tentativo, sarà possibile sostenere il ritmo di questo periodo di stress solo attraverso interventi straordinari e, soprattutto, attraverso il ricorso a personale stagionale. Nei processi di back-end, in primis logistica e customer care, la forza lavoro nei mesi di novembre e dicembre viene incrementata anche del +40%”.

Non cambiano le politiche promozionali rispetto agli anni precedenti: si varia dallo sconto fisso su tutto il carrello, allo sconto percentuale su una o su tutta la gamma di prodotti, alle offerte a tempo o alle spese di spedizione gratuite.
“Ciò che distingue il periodo di Black Friday nel 2022 è la volontà di fidelizzare maggiormente il consumatore e di instaurare una relazione omnicanale” conclude Valentina Pontiggia. “Da un lato alcuni retailer mirano a garantire ai clienti la stessa esperienza di qualità sia in punto vendita che sui propri canali digitali, dall’altro i pure player, grazie alla ripresa delle attività e degli eventi in presenza, tentano la via dell’offline tramite la sperimentazione di pop up store nei centri urbani e l’apertura di angoli dedicati all’interno di grandi negozi”.

*L’Edizione 2022 dell’Osservatorio eCommerce B2c è realizzata in collaborazione con: Accenture Song, BRT, Adobe, Akeneo, Alpenite, Banca Sella, DHL Express Italy, Drop | e-business & love!, eBay, Fiege Logistics, GLS Corriere Espresso, GS1 Italy, Intesa Sanpaolo, LexisNexis Risk Solutions, LIFEdata, Mirakl, Nexi, PayPal Italia, Portaltech Reply, Poste Italiane, Qapla’, San Marino Mail Italia, SAP, Shopify, Spring GDS Italia, Transcom, UNGUESS, Webhelp, CD Group, Channable, Energo Logistic, Omnicom Media Group, PAYBACK, Retail REPLY, STEF, TESISQUARE, TYP, Wordline, Assintel.

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Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano www.osservatori.net , anche su Twitter

La School of Management del Politecnico di Milano, costituita nel 2003, accoglie le molteplici attività di ricerca, formazione e consulenza nel campo dell’economia, del management e dell’industrial engineering, che il Politecnico porta avanti attraverso le sue diverse strutture interne e consortili.

La School of Management possiede la “Triple crown”, i tre accreditamenti più prestigiosi per le Business School a livello mondiale: EQUIS, ricevuto nel 2007, AMBA (Association of MBAs) nel 2013, e AACSB (Advance Collegiate Schools of Business, ottenuto nel 2021). Nel 2017 è la prima business school italiana a vedere riconosciuta la qualità dei propri corsi erogati in digital learning nei master Executive MBA attraverso la certificazione EOCCS (EFMD Online Course Certification System).  Inserita nella classifica del Financial Times delle migliori Business School d’Europa dal 2009, oggi è in classifica con il Full-Time MBA, Master of Science in Management Engineering e con l’Online MBA. In particolare nel 2022 l’International Flex EMBA si posiziona 6° al mondo nel Financial Times Online MBA Ranking. La Scuola è presente anche nei QS World University Rankings e nel Bloomberg Businessweek Ranking.  La Scuola è membro di PRME (Principles for Responsible Management Education), Cladea (Latin American Council of Management Schools) e di QTEM (Quantitative Techniques for Economics & Management Masters Network).  Fanno parte della Scuola: il Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano e MIP Graduate School of Business che, in particolare, si focalizza sulla formazione executive e sui programmi Master. Le attività della School of Management legate all’Innovazione Digitale si articolano in Osservatori Digital Innovation, che fanno capo per le attività di ricerca al Dipartimento di Ingegneria Gestionale, e Formazione executive e programmi Master, erogati dal MIP..

Gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano nascono nel 1999 con l’obiettivo di fare cultura in tutti i principali ambiti di Innovazione Digitale. Oggi sono un punto di riferimento qualificato sull’Innovazione Digitale in Italia che integra attività di Ricerca, Comunicazione e Aggiornamento continuo. La Vision che guida gli Osservatori è che l’Innovazione Digitale sia un fattore essenziale per lo sviluppo del Paese. La mission è produrre e diffondere conoscenza sulle opportunità e gli impatti che le tecnologie digitali hanno su imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini, tramite modelli interpretativi basati su solide evidenze empiriche e spazi di confronto indipendenti, pre-competitivi e duraturi nel tempo, che aggregano la domanda e l’offerta di Innovazione Digitale in Italia. Le attività sono svolte da un team di oltre 100 tra professori, ricercatori e analisti impegnati su più di 40 differenti Osservatori che affrontano i temi chiave dell’Innovazione Digitale nelle Imprese (anche PMI) e nella Pubblica Amministrazione: 5G & Beyond, Agenda Digitale, Artificial Intelligence, Big Data & Business Analytics, Blockchain & Distributed Ledger, Business Travel, Cloud Transformation, Cloud nella PA, Connected Car & Mobility, Contract Logistics “Gino Marchet”, Customer Experience B2b, Cybersecurity & Data Protection, Data Center, Design Thinking for Business, Digital B2b, Digital Content, Digital Identity, Digital Transformation Academy, Droni e Mobilità Aerea Avanzata, eCommerce B2c, EdTech, eGovernment, Export Digitale, Fintech & Insurtech, Food Sustainability, HR Innovation Practice, Innovative Payments, Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali, Innovazione Digitale nel Retail, Innovazione Digitale nel Turismo, Innovazione Digitale nelle PMI, Internet Media, Internet of Things, Life Science Innovation, Mobile B2c Strategy, Multicanalità, Omnichannel Customer Experience, Professionisti e Innovazione Digitale, Quantum Computing & Collaboration, Realtà Aumentata & Metaverso, Sanità Digitale, Smart AgriFood, Smart City, Smart Working, Smart Working nella PA, Space Economy, Startup Hi-tech, Startup Intelligence, Supply Chain Finance, Tech Company – Innovazione del Canale ICT, Transizione Industria 4.0.

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