Oltrepassare, Bypassing, al Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia di Milano
Oltrepassare è il titolo della nuova esposizione permanente che dal 28 ottobre 2022 il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano apre al pubblico.
Si tratta di una nuova area espositiva dedicata ai valichi e tunnel ferroviari per esplorare in una dimensione storico-sociale e tecnologica gli aspetti più generali dell’infrastruttura ferroviaria e porre interrogativi sulla sua evoluzione, tra nuove traiettorie di sviluppo e prospettive.
Grazie al progetto triennale MuLM – il Museo più lungo del Mondo, sviluppato nell’ambito del Programma Interreg di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera, è stato possibile compiere un primo fondamentale passo verso il rinnovo dello storico padiglione Ferroviario del Museo.
MuLM coinvolge e unisce sette partner italiani e sette svizzeri nella realizzazione di mostre, esposizioni ed eventi sul tema delle storiche modalità di trasporto utilizzate negli spostamenti transfrontalieri e sulle nuove modalità di trasporto ecosostenibili.
Nasce così un filo diretto tra il il Museo della Scienza e Tecnologia di Milano e il Museo dei Trasporti di Lucerna.
Il progetto MuLM prende spunto dalla recente inaugurazione della Galleria del San Gottardo, avvenuta nel 2016, ed è finalizzato alla creazione di un collegamento culturale tra i territori sia italiani che svizzeri interessati da tale cambiamento.
Il filo conduttore del progetto espositivo è il tema dell’oltrepassare.
Al centro i bypass – in particolare valichi e tunnel ferroviari – che accomunano tutte le infrastrutture di trasporto, per superare ostacoli naturali o prodotti dalle attività umane.
L’attenzione sarà dedicata ai più significativi valichi e tunnel ferroviari alpini ed appenninici che hanno avuto il loro esordio a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Queste infrastrutture mettono in contatto comunità e collegano in modo stabile e continuativo, a prescindere dalle condizioni meteo climatiche, luoghi, territori, economie e soprattutto persone, altrimenti separati.
Particolare attenzione sarà dedicata ai tunnel ferroviari in quota e basali (Gottardo, Frejus, Sempione e Brennero), ma saranno toccati anche ponti e canali strategici per rotte commerciali (Suez in particolare). In ambito urbano, al centro ci saranno cavalcavia e metropolitane (metropolitana di Milano).
In questa esposizione, che si colloca lungo il primo binario del padiglione, si è voluto portare l’osservatore a guardare fuori dal mezzo, come se fosse all’interno di un treno e vedesse il paesaggio dai finestrini.
Questi paesaggi sono il mondo dei tunnel ferroviari e nelle fasi successive dello sviluppo dell’esposizione, saranno i ponti e le infrastrutture metropolitane.
I convogli, stilizzati per non essere legati a un modello o a un periodo specifico, e monocromatici per non distrarre l’osservatore dai colori degli oggetti esposti, dentro e intorno, presentano però tutti gli elementi che li contraddistinguono: finestrini, cappelliere, sedute, tavolini, etc.
Sei finestrini, vere e proprie vetrine, ognuno dedicato a un valico alpino o appenninico.
Sei storie diverse raccontate attraverso oggetti storici e contemporanei, modelli in scala, immagini, video e apparati testuali, che si stagliano su uno sfondo che riproduce, per cromia e forma, una galleria che, grazie all’uso di specchi, diventa ininterrotta.
Altri finestrini, invece, mantengono la loro funzione di osservazione del paesaggio.
Quattro video ricostruiscono altrettanti scenari in movimento, portando il visitatore su tre valichi alpini e al porto di Genova.
Questi paesaggi, che scorrono e danno l’illusione che il convoglio sia in movimento, sono alternati a infografiche animate che raccontano il mondo dei tunnel ferroviari attraverso dati e primati.
Oltrepassare è un invito alla riflessione attraverso la progressiva raccolta e proposta, in una postazione senza pretesa di esaustività, di contributi provenienti da ambiti diversi, per esplorare la relazione – sintonica, distonica – tra caratteristiche infrastrutturali che evolvono nel tempo, paradigmi tecnologici e culturali che si avvicendano, sensibilità emergenti, valori in gioco.
Differenti chiavi di lettura – dalla velocità alla sostenibilità, dall’expertise alla giustizia – come proposta per leggere i bypass ferroviari non come corpi neutrali, ma come forme che connettono, o separano, visioni e pratiche di mondo.
A partire dal prossimo weekend il museo propone anche tante attività speciali, tra cui visite guidate alla scoperta di alcuni dei mezzi più sorprendenti delle collezioni, tra locomotive a vapore, treni, tram e carrozze; l’esperienza in realtà aumentata Train stories per rivivere l’affascinante storia della Valigia delle Indie, la performance 1495 della Compagnia Lost Movement per farsi trasportare in un viaggio fisico, metaforico e ideale; la performance teatrale ambientata negli anni ’20 del secolo scorso, tratta da Chapeau il musical, lo spettacolo prodotto da MTS – Musical! The School, a cura di Simone Nardini e Tobia Rossi con musiche di Antonio Torella.
OLTREPASSARE
Dal 28 ottobre 2022
Orari: da martedì a venerdì: dalle ore 10:00 alle 18:00. Sabato e festivi: dalle ore 10:00 alle 19:00
Biglietti: Adulti: 10 € (9,90 US$)
Giovani fino a 25 anni e over 65: 7,50 € (7,40 US$) Gratuito per i bambini minori di 3 anni.
Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci
Via San Vittore 21, 20123 Milano
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