Filler o lipofilling? Pro e contro delle due metodiche
Le opportunità proposte da queste due procedure assicurano una soluzione per viso e corpo.
“Le soluzioni per contrastare i segni del tempo che passa – sottolinea il Dottor Dario Tartaglini, Direttore Sanitario di BETAR MEDICAL, Centro Specializzato in Medicina Estetica di Milano, sono il filler e il lipofilling. L’iniezione del filler non prevede il ricorso alla chirurgia.
Le sostanze iniettate sono collagene e acido ialuronico; mentre nel lipofilling, il filler impiegato è prodotto dal corpo stesso del paziente che apprezza la possibilità di poter utilizzare il grasso autologo (prelevato da altre parti del corpo) per ridefinire volumi e riempire vuoti e segni lasciati dal processo di invecchiamento”.
Filler o lipofilling?
Il primo “campanello d’allarme” lo si nota dal viso che si presenta con una progressiva perdita di tono e di volume nei tessuti molli, come le guance.
Allora come scegliere la soluzione più efficace senza dover ricorrere al lifting chirurgico? Ecco i “pro” e i “contro” delle due tecniche e in che cosa consistono…
Dottor Tartaglini, che cos’è il filler?
La popolarità di questo “elisir di bellezza” è da attribuirsi alla capacità di offrire miglioramenti estetici con una metodica meno invasiva e meno costosa rispetto alla chirurgia.
Il filler che significa “riempimento”, è una sostanza (iniettabile nel derma o nel tessuto sottocutaneo) per correggere imperfezioni della pelle, ritoccare inestetismi del viso come rughe o cicatrici e ripristinare i volumi perduti.
Qual è la sostanza più utilizzata in questa metodica?
Il più utilizzato tra i “riassorbibili” è l’acido ialuronico componente stesso del nostro derma, ma si riduce con il passare del tempo, quindi è del tutto bio-compatibile.
Il filler è la scelta più veloce per correggere gli inestetismi della pelle, come rughe e depressioni dei tessuti, lassità cutanee o perdita dei contorni del volto, perdita di volume delle labbra e zigomi e anche per risolvere imperfezioni del viso.
Questa metodica è molto apprezzati da chi desidera ottenere risultati immediati, ma che allo stesso tempo non possono (o non vogliono) sottoporsi a interventi di chirurgia estetica.
Normalmente non provoca reazioni allergiche e viene effettuata senza anestesia in quanto le infiltrazioni sono eseguite con aghi sottilissimi che non generano dolore.
Quali sono i risultati del filler?
Il vantaggio dei filler è la prevedibilità del risultato: l’effetto soft-lifting di “stiramento” delle rughe o di riempimento dei volumi è immediato ed assicura un’espressione del volto naturale.
A differenza della chirurgia, questo aspetto è molto apprezzato dal momento che conferisce alla paziente una certa tranquillità sul risultato finale, che uniti alla non invasività e alla possibilità di riprendere immediatamente tutte le normali attività, sono i principali vantaggi di questo trattamento indicato anche per chi è troppo magro e non può ricorrere a un intervento di lipofilling.
I “pro” e “contro” del filler?
Se da un lato il risultato naturale che non conferisce artificialità al volto o al corpo è il principale vantaggio del filler, dall’altro la durata può rappresentare uno svantaggio.
Infatti il ringiovanimento è influenzato dalle abitudini di vita della paziente (fumo, stress, attività fisica, esposizione ai raggi UV o ad inquinanti atmosferici), dal tipo di filler scelto e dall’area in cui la sostanza viene iniettata.
Fatta eccezione per il filler permanente (non riassorbibile e non più in uso), l’inestetismo che è stato corretto tende a ricomparire dopo 6-10 mesi.
Il tanto desiderato ritorno alla giovinezza delle donne “non più adolescenti”, si rivela un sogno troppo breve, tanto da spingere la paziente a richiedere un’ulteriore iniezione non appena l’effetto della prima seduta svanisce.
Dopo il trattamento, si possono presentare reazioni come gonfiore, arrossamento e piccoli ematomi che andranno scomparendo nell’arco di qualche giorno. Non si tratta di un intervento invasivo e non è necessario ricorrere ad anestesia, ma deve essere eseguito da medici specialisti. Altro aspetto non trascurabile – che per può essere considerato uno svantaggio – è il costo che è condizionato dalla zona da trattare.
Dottore, ci spiega in che cosa consiste il lipofilling e in quali aree del corpo è possibile eseguirlo?
ll lipofilling è una procedura utilizzata in chirurgia estetica e ricostruttiva e consiste in un innesto di tessuto autologo, cioè prelevato dal paziente stesso.
Il medico raccoglie il grasso indesiderato, mediante liposuzione, dall’addome dai fianchi o dall’interno coscia: il materiale viene lavorato e purificato in una speciale centrifuga e infine viene iniettato nelle aeree da trattare per riempire le zone svuotate (nelle guance, negli zigomi, nell’area intorno agli occhi, nelle mani, per rimpolpare labbra troppo sottili e per aumentarne il volume del seno o dei glutei,) migliorandone l’aspetto attraverso un risultato naturale.
E’ un intervento ambulatoriale e va effettuato solo da personale medico competente.
Quanto tempo richiede l’intervento di lipofilling? Quanto dura l’effetto e quanto costa?
Solitamente l’intervento ha una durata che varia da trenta minuti a un’ora e mezza a seconda della parte da trattare. Normalmente non viene effettuata anestesia generale, ma locale e il paziente è dimesso in giornata.
La durata della metodica è illimitata e senza regressioni, i risultati permanenti. I costi sono abbastanza elevati, ma ricordiamo che ha un effetto più duraturo.
Quali sono i “pro” del lipofilling al viso e al corpo?
L’area dalla quale il grasso è stato prelevato potrebbe apparire più ridefinita e snella; il grasso può contenere cellule staminali che producono fattori di crescita per una migliore qualità dei tessuti.
A differenza del filler classico, in cui vengono utilizzati – come abbiamo detto – prodotti a base di acido ialuronico o di altre sostanze bioriassorbibili, il lipofilling utilizza come materiale il grasso in eccesso del paziente; il punto forte è che, essendo una sostanza 100% biocompatibile, il corpo la accoglie senza alcuna controindicazione. Una garanzia per un effetto di bellezza naturale.
Quali sono i “contro” del lipofilling?
Si tratta di una procedura tecnicamente più impegnativa rispetto ai filler dermici; parte del grasso può essere assorbito dal corpo: non tutto il grasso trasferito sopravvive a lungo termine, può richiedere una seduta aggiuntiva per ottenere i risultati desiderati.
Il miglioramento estetico dipende da un effetto fisico riempitivo, diretto e immediato e da un effetto biologico che, attraverso lo stimolo sull’attività dei fibroblasti, porta a un aumento della sintesi di macromolecole di collagene, elastina e acido ialuronico.
Info: Dottor Dario Tartaglini – Direttore Sanitario BETAR MEDICAL – Studio Polispecialistico di Medicina e Chirurgia – Via Melzi D’Eril, 26 – 20154 Milano – Tel. 02/36684785/6 – info@betarmedical.it – www.betarmedical.it
Stefania Bortolotti
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