Luca Meda Architetture, Design and Drawings, Silvana Editoriale
“Luca Meda architetture, design e disegni”, edizione illustrata di 352 pagine, a cura di Nicola Braghieri, Sabina Carboni, Serena Maffioletti con saggi critici di Giampiero Bosoni, Rosa Chiesa, Alberto Ferlenga, Beatrice Lampariello, Chiara Lecce, Mario Piazza e Dario Scodeller, edito da Silvana Editoriale (2021), è la prima pubblicazione monografica a lui dedicata.
Per la prima volta infatti è proposta un’analisi critica articolata in tutti i differenti aspetti del suo lavoro, un’accurata biografia e un completo catalogo ragionato delle sue opere. Questa pubblicazione segna l’approdo del percorso di ricerca sull’opera di Luca Meda, sviluppato dall’Archivio Progetti dell’Università Iuav di Venezia, con l’acquisizione in comodato dell’archivio personale, voluto dalla moglie Giulia Balossi Restelli e dalle figlie Chiara e Sofia.
L’attività di ordinamento, intrapresa nel 2013, è giunta a compimento con l’ordinamento, l’inventariazione e la descrizione del fondo archivistico. Il Gruppo Molteni ha sostenuto la pubblicazione con entusiasmo, non solo finanziariamente, ma mettendo a disposizione l’archivio storico che custodisce una parte molto rilevante del lavoro di Meda, uomo azienda, che con la sua simpatia e professionalità ha tracciato la strada dello sviluppo di un grande gruppo industriale, leader oggi nel suo campo a livello mondiale.
Luca Meda (1936-1998) nasce a Chiavari, dove la sua famiglia si trovava a passare le vacanze, ma cresce e studia a Milano, dove si diploma alla Scuola d’Arte di Brera. Prosegue poi gli studi in Germania, alla Hochschule fuer Gestaltung di Ulm, uno degli istituti di design più prestigiosi a livello internazionale, diretto da Max Bill.
In quasi quaranta anni di attività professionale Luca Meda ha spaziato dall’architettura, spesso in compagnia del suo grande amico Aldo Rossi, al design industriale nel suo complesso, progettando prodotti tecnologici, come radio e televisori per Radiomarelli, piccoli elettrodomestici per Girmi e Moulinex, mobili ed arredi per Molteni&C, Dada; UniFor, Longoni ed Arflex. Progettista sapiente e artista inventore, intreccia la produzione industriale a quella dell’arte figurativa.
Dal 1968 Luca Meda ricopre per le aziende del Gruppo Molteni il ruolo di art director e chiama a progettare per Molteni gli architetti Aldo Rossi e Afra e Tobia Scarpa. Dalla fine degli anni ’70 si dedica al design e alla progettazione in serie e disegna una serie di mobili divenuti icone del design, come la libreria Piroscafo con Aldo Rossi, le sedie Zim e Ho, la poltrona Vivette, il divano Primafila, il programma 505 e il sistema Pass. Negli anni ’90 comincia la collaborazione con alcuni designer italiani e internazionali, tra cui Jean Nouvel, Foster and Partners, Patricia Urquiola, Rodolfo Dordoni, Hannes Wettstein.
La prematura scomparsa di Luca Meda ha lasciato inizialmente un grande vuoto in azienda, ma grazie alla sua eredità intellettuale e morale ha consentito al Gruppo Molteni di superare questo impasse ripartendo in seguito verso nuove mete sempre più ambiziose e globali.
Carlo Molteni, presidente del Gruppo Molteni, – la società fondata nel 1934 dal padre Angelo che è oggi articolata in quattro aziende operative: Molteni & C. per la casa, Dada per le cucine, Unifor e Citterio per l’ufficio – ha ricevuto nel 2016 l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro dal Presidente Mattarella. Nel 1994 i due fratelli Carlo e Piero Molteni ricevono da ADI il Premio Compasso d’oro alla carriera. La Molteni, nata come azienda specializzata nella produzione di sistemi, oggi produce ancora completamente in Italia arredi per la casa, affiancata ad una divisione contract che realizza navi da crociera, teatri, musei, hotel, ristoranti e residenze collettive.
Luca Meda Architetture, Design and Drawings
Silvana Editoriale
A cura di Nicola Braghieri, Sabina Carboni, Serena Maffioletti.
Pagine 352, illustrazioni 400
Lingua: Italiano, Inglese
Anno 2021
ISBN 9788836645626.
Prezzo € 34,00 € 32,30.
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