Autunno, le cure per il viso. I consigli del dr. Dario Tartaglini

Autunno, le cure per il viso. I consigli del dr. Dario Tartaglini

dr. Dario Tartaglini

Tutte noi sappiamo quanto sia importante per la bellezza, seguire il ritmo delle stagioni. A seconda del clima e del tipo di pelle cambiano anche i cosmetici e i trattamenti estetici. E’ il momento di dedicare al viso cure speciali…

Dottor Dario TartagliniOsserva il dottor Dario Tartaglini, Direttore Sanitario di BETAR MEDICAL, Centro Specializzato in Medicina Estetica di Milano: “La crema idratante è il cosmetico che non deve mai mancare in questo periodo di passaggio dal caldo estivo al clima autunnale. La mattina, infatti, il viso subisce uno stressante sbalzo termico, passando dal tepore di casa al clima frizzante esterno. Dopo l’estate, la pelle deve abituarsi gradualmente a questa nuova condizione climatica. Non è vero, come molte ancora pensano, che per respirare meglio la pelle deve essere “acqua e sapone” e priva di trucco. Le creme idratanti e i fondotinta sono importanti in questa stagione perché creano una vera e propria “barriera” difensiva contro i ripetuti attacchi esterni e contro lo smog. L’inquinamento è infatti uno dei nemici più temibili della bellezza perché disidrata la pelle, la rende ruvida e la opacizza intasando i pori.”

Parlando di viso non si possono dimenticare le rughe, un inestetismo del tempo che passa. Le cause? Possono essere molteplici…

dr. Dario Tartaglini

Sottolinea in merito Dario Tartaglini: “l’esposizione solare (e l’estate è appena passata!) induce un danno da radicali liberi alla pelle, la quale risponde con una elastosi e una ipercheratosi, cioè un aumento di sintesi di cheratina, la pelle risulta quindi indurita, spenta, anelastica a cui si aggiungo i movimenti espressivi e lo svuotamento della matrice dermica di componenti essenziali quali acido ialuronico e collagene.

A proposito di “rughe di espressione”, il trattamento ideale è il botulino. Questo inestetismo è provocato dalle continue sollecitazioni del derma da parte dei muscoli mimici; il botulino, attenuando l’azione dei muscoli, fa in modo che grinze e pieghe si distendono. Il risultato? Un viso più rilassato.

dr. Dario Tartaglini

Le rughe del “contorno bocca” (oppure “rughe del fumatore”) sono dovute dal corrugamento della pelle ad opera del muscolo orbicolare della bocca. Vengono così chiamate perché il gesto del fumatore induce questo tipo di inestetismo per un effetto meccanico della muscolatura mimica.  Il trattamento consigliato? L’acido ialuronico (filler) e il laser frazionato.

Le “zampe di gallina” sono le rughe lateralmente agli occhi. Causate dalla contrazione dei muscoli orbicolari dell’occhio, sono spesso legate al sorriso e all’ammiccamento. Il trattamento d’elezione per contrastarle è il botulino.

Le “rughe nasolabiali” sono quelle che si notano ai lati della bocca, partono dalle ali del naso e arrivano fino alla mandibola. Le cause? Lo svuotamento della matrice dermica per effetto dell’invecchiamento e lo scivolamento della guancia verso il basso per effetto gravitario, specialmente in presenza di un viso tondo, con guance pronunciate e scarso sostegno dell’osso zigomatico. La soluzione? Il filler se il problema è lo “svuotamento”, o dal lifting del tratto inferiore se la problematica prevalente è lo “scivolamento”.

Non va comunque dimenticato, sottolinea il Dottor Tartaglini, “che in medicina estetica l’acido ialuronico è usato sia per contrastare l’invecchiamento della pelle – viene infatti usato come riempitivo (filler) – che come stimolante del metabolismo della cute.”

Che cosa fare per le macchie cutanee del viso?

Puntualizza in merito il Dario Tartaglini: “Sotto la terminologia di macchie cutanee si definiscono aree discromiche più chiare o scure rispetto al resto della pelle. Si tratta di un problema molto comune poiché diversi agenti causano questo tipo di alterazione cutanea, quando le macchie interessano il volto spesso infastidiscono molto. Tra le cause: utilizzo di antibiotici ed esposizione solare concomitante, ustioni solari, pillola contraccettiva, terapia cortisonica, gravidanza. Dopo un’attenta valutazione anamnestica, si passa alla fase terapeutica, solitamente il trattamento è il laser frazionato e i peeling chimici. Lo scopo? Quello di asportare uno strato cutaneo in cui è contenuta la macchia e far rigenerare la pelle e per rimuovere le macchie in modo definitivo. Dopo il trattamento è opportuno utilizzare filtri solari ad alta protezione. Va comunque ricordato che sono proprio la pillola contraccettiva, la terapia cortisonica e la gravidanza i maggiori responsabili del melasma che richiede un trattamento specifico e mirato non basandosi sul laser, ma su trattamenti topici.”

Info: Dottor Dario Tartaglini – Direttore Sanitario  BETAR MEDICAL –  Studio Polispecialistico di Medicina e Chirurgia – Via Melzi D’Eril, 26 – 20154 MILANO – Tel. 02/36684785/6 info@betarmedical.itwww.betarmedical.it

 

Stefania Bortolotti

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