I migliori vini spagnoli secondo l’International Wine Challenge 2021
Il prestigioso concorso International Wine Challenge (IWC) che ogni anno premia i migliori vini di tutto il mondo ha regalato grandi soddisfazioni alla Spagna, che è risultato essere il terzo Paese con il maggior numero di medaglie d’oro dietro a Francia e Australia, con ben 16 vini che hanno ottenuto una distinzione che li classifica come “i migliori” nella loro categoria.
Il biennio 2020-2021 è stato segnato dalla pandemia di Covid-19, ma il settore enologico è riuscito a sopravvivere alle diverse restrizioni per continuare a produrre vini di qualità. Dalla Spagna al Sud Africa e dalla Russia al Kazakistan, l’IWC 2021 ha valutato i vini di oltre 50 Paesi sparsi in tutto il mondo per riconoscere i migliori. Una degustazione di due settimane è condotta da diversi esperti alla cieca.
L’International Wine Challenge è un concorso enologico con sede in Gran Bretagna che si tiene ogni anno dal 1984 ed è giunto oggi alla 37esima edizione. Centinaia di giudici degustano alla cieca circa 13.000 etichette di vini in tre sessioni di degustazione distribuite su due settimane. I vini che ottengono un punteggio superiore a 85 punti nel turno iniziale passano al secondo turno, dove vengono premiati con medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Il terzo e ultimo round è riservato esclusivamente ai vincitori della medaglia d’oro, per valutare quale sia il vincitore della sua categoria. I risultati sono pubblicati sulla rivista Harpers, considerata una delle migliori guide di vini al mondo.
L’IWC 2021 ha posto in evidenza come il panorama enologico spagnolo sia predominato dai vitigni autoctoni come le uve a bacca rossa Tempranillo, alla base dei vini Ribeira del Duero, e Mencia, da cui nasce il vino Castro de Valtuille Barrica di Castro Ventosa, e le uve a bacca bianca Godello e Albariño da cui nasce l’omonimo delizioso vino bianco.
La Spagna ha dunque un panorama vinicolo incredibilmente diversificato, che si riflette nella varietà di stili vincenti nella competizione IWC di quest’anno. Beneficia di un gran numero di varietà autoctone ed il 2021 in particolare è stato l’anno dei vini monovarietali da uve Maturana con la vittoria del Baigorri Maturana, un vino rosso di origine controllata prodotto da Bodegas Baigorri. Sempre per i premi per varietà, ha trionfato anche il Pedro Ximenez San Emilio, di Emilio Lustau, il miglior vino di questo produttore che possiede un sapore dolce, vellutato e morbido con aromi di uva passa e fichi.
Per quanto riguarda i migliori vini nazionali l’IWC ha premiato un altro vino di Emilio Lustau, il Lustau Palo Cortado de 30 años che è stato riconosciuto come il miglior sherry, mentre Bodegas de Montecastro e Agro de Bazán sono risultati vittoriosi rispettivamente per il miglior rosso e il miglior bianco con il Montecastro Reserva 2016 e l’Amber Label Granbazán 2019, valorizzando così la lunga tradizione enologica di regioni come Castilla y León e Galizia.
A proposito di queste regioni, una menzione speciale viene riservata ai produttori Dominio del Aguila, Daterra Viticultores, Alberto Nanclares ed Eulogio Pomares. Pur non essendo molto diffusi dalle nostre parti, è possibile acquistare facilmente i migliori vini spagnoli facendo affidamento sull’enoteca online Svino che propone una collezione di oltre 50 etichette che racchiudono quanto di meglio la Spagna ha da offrire dal punto di vista enologico.
Infine, i degustatori selezionati dell’International Wine Challenge hanno riconosciuto e premiato altri undici vini spagnoli come i migliori della loro regione. Sono tutti vini che rispecchiano il valore delle diverse varietà nazionali e l’ampia selezione che esiste nella Penisola Iberica.
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