Notizie utili per assicurare gli scooter 50
Sono tornati prepotentemente di moda gli scooter 50, che hanno una cilindrata pari o inferiore a 50 cc.
Generalmente sono guidati da minorenni, poiché costano poco e richiedono costi di gestione piuttosto sostenibili.
Il discorso si fa un po’ più intricato quando si parla di assicurazione. Considerando che i guidatori sono spesso minorenni, con meno esperienza e quindi più soggetti ad essere coinvolti in incidenti, le tariffe assicurative tendono a lievitare.
I prezzi sono piuttosto alti, equiparabili quasi a quelli di un’auto. Come fare per risparmiare qualche euro? Il primo consiglio è rivolgersi ad un’assicurazione omnicanale, che ha costi tendenzialmente più bassi rispetto alle compagnie fisiche, ed offrono i loro servizi comodamente fruibili sul web.
Un’altra pratica molto diffusa, che garantisce un ulteriore risparmio, è la sospensione della polizza. Per chi è indicata questa formula? Per i pendolari che lavorano fuori, e che magari tornano a casa solo nei weekend, oppure per i centauri che utilizzano il mezzo solo per i periodi primaverili ed estivi.
In inverno ed autunno, quando imperversa il maltempo e freddo e pioggia la fanno da padroni, alcuni utenti preferiscono tenere lo scooter in garage.
Con la sospensione la polizza viene quindi congelata nei mesi più freddi, per poi essere riattivata nei mesi più caldi.
Questa particolare formula viene offerta da Prima Assicurazioni, che fornisce diverse soluzioni alternative per i cinquantini.
Ogni centauro, dal sito di Prima.it, può sottoscrivere l’assicurazione ciclomotore più indicata alle sue necessità, scegliendo la modalità di pagamento preferita.
L’intera assicurazione può essere gestita comodamente da un’app, da dove effettuare i pagamenti, sospendere la polizza ed eventualmente richiedere assistenza stradale in caso di necessità.
In questo modo è possibile sottoscrivere una polizza vantaggiosa da un punto di vista economico, senza rinunciare ai benefici derivanti da una copertura completa.
A questo si aggiunge la professionalità del servizio assistenza clienti, uno dei fiori all’occhiello del brand, pronto a fornire il suo supporto in fase di consulenza, ma anche di incidente o veicolo in panne.
Non bisogna poi sottovalutare le garanzie accessorie, che innalzano notevolmente il livello di copertura generale.
Vanno però scelte con estrema oculatezza per fruire di benefici tangibili.
Infine è consigliabile tenere a mente l’RC familiare, un’estensione del decreto Bersani, che consente all’assicurato di sottoscrivere un contratto con la stessa classe di merito più favorevole all’interno del proprio nucleo familiare.
Un minorenne, invece di partire dall’ultima classe, può quindi utilizzare quella del padre o della madre, che probabilmente sarà la prima.
In questo modo è possibile conseguire un risparmio elevato, senza incidere eccessivamente sul budget familiare.
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