L’anima eco-friendly delle novità autunnali PerDormire
La qualità del sonno e del riposo passa attraverso il comfort, la funzionalità e la tecnologia offerti dai nuovi sistemi letto, come quelli proposti da PerDormire, azienda pistoiese leader nel settore del bedding che punta sull’eccellenza dei materiali e sulla perfezione del design e delle finiture per uno standard di bellezza estetica elevatissimo.
«Quest’anno, più che mai, abbiamo voluto presentare un’ampia gamma di nuovi prodotti» dichiara Paolo Luchi, Sales & Marketing Director del brand PerDormire e PerDormire Hotel. «Le persone durante il periodo di lockdown hanno preso maggiore consapevolezza di quanto un sistema letto adeguato migliori la qualità del sonno e quindi della vita. – prosegue Luchi – I dati di vendita nei mesi dalla riapertura ad oggi lo dimostrano e perciò abbiamo pensato di implementare la proposta per soddisfare le esigenze dei nostri clienti in tema di benessere e di estetica.»
Sistemi letto con contenitore salvaspazio, disponibili in diverse misure, completamente o parzialmente sfoderabili, personalizzabili nei rivestimenti, nei colori e nei piedini. Ogni dettaglio è stato studiato per coniugare al meglio stile, comfort e performance al fine di dare risposte soddisfacenti anche al consumatore più attento ed esigente. Sette i modelli proposti: tre appartenenti alla categoria Premium e quattro alla categoria Smart.
Categoria Premium
A questa categoria, top di gamma delle collezioni PerDormire appartengono: Lione, Lubiana, Baltimora.
Baltimora: importante città nel Maryland, moderna e contemporanea, ma con una lunga storia e il sistema letto a lei ispirato presenta una testata imponente nelle dimensioni e capitonné, una lavorazione antica ma sempre attuale. Questo gioco di impunture e diagonali viene maggiormente impreziosito da tessuti come il velluto o l’alcantara. Un design senza tempo attualizzato da note contemporanee.
Lubiana: capitale e più grande città della Slovenia, conosciuta per la popolazione studentesca delle sue università e per gli spazi verdi. E’ lei che ha ispirato questo sistema letto: giovane, grazie alle due tasche porta oggetti sulla testiera, informale e decisamente urban style!
Lione: città francese della regione storica del Rodano-Alpi, il cui centro riflette i suoi 2000 anni di storia, e sempre francese è la tradizionale trama pied de poule che riveste il letto che porta il suo nome. Le città, come la moda, sanno essere sintesi perfetta di tradizione ed innovazione e così questa raffinata trama, nata nel 1800, passa dalla famosa sfilata di Dior nel 1947 a uno dei prodotti di punta della nuova collezione di Perdormire: dalla moda al design per rivestire tutta la qualità dell’azienda toscana.
Categoria Smart
A questa categoria appartengono i sistemi letto: Toledo, Rodi, Dublino e Bridge.
Toledo: forse la più spagnola tra le città iberiche, con un passato da esibire con orgoglio. Anche questo sistema letto ha un pedigree di tutto rispetto: PerDormire può contare sul know how di un’azienda con 50 anni di storia che ha saputo coniugare l’arte manifatturiera italiana con le migliori tecnologie. Toledo, come tutti i prodotti del brand toscano, è ideato, prodotto e realizzato in Italia con tessuti e materiali rigorosamente Made in Italy. L’estetica è essenziale, lineare e semplice e proprio per questo adatta a qualsiasi tipo di arredamento.
Rodi: panorami mozzafiato, mare cristallino e le origini della cultura occidentale, in una parola Rodi e stagliati contro il cielo i profili delle case che sono mirabilmente riprodotti nella testiera del sistema letto che porta il suo nome. Forme sinuose, accoglienti, morbide adatte ad interior caratterizzate da una sofisticata semplicità.
Dublino: capitale dell’Irlanda, nel suo nome più antico, in gaelico, veniva identificata con tre parole: un luogo, un fiume, una fortezza. Anche il sistema letto a lei intitolato può essere sintetizzato con tre parole: rigore, contemporaneità, morbidezza. Rigore nelle forme, contemporaneità nel suo essere funzionale e morbidezza nella texture della sua testata trapuntata.
Bridge: “La scelta di coinvolgere in un concorso giovani designer di domani di Domus Academy è importante sia sotto il profilo dell’ispirazione creativa, sia per la possibilità di intercettare i desiderata funzionali che i futuri consumatori si aspettano dal sistema letto». Così aveva detto Paolo Luchi Sales & Marketing Director di PerDormire alla partenza del contest. “Per trasformare idee e ispirazioni in prodotti poi serve una struttura e PerDormire ha avviato già nel 2019 un processo di internalizzazione del know how produttivo, con l’apertura dell’ufficio Stile e Prototipi”. Oggi, a un anno dalla conclusione del contest di Domus Academy, fra i progetti presentati, tre sono stati i lavori selezionati, tra tecnologia e nuove esigenze dell’abitare e uno è stato prototipato e viene presentato in quest’occasione. Disegnato da un team di ragazzi di provenienza internazionale, Aman Choudhary – Taewoo Kim – Santiago Luna, Bridge è un letto in cui un design pulito ed essenziale si unisce alla tecnologia trasformando la testata in un comodo “riponi e ricarica cellulare” grazie alla fessura che la divide in due facilitando l’inserimento dello smartphone e le due postazioni per la ricarica dello stesso.
La sostenibilità come asset di prodotto.
Materasso Natura: dormire su un supporto 100% naturale, si può. Il rivestimento di questo materasso è composto da tre fibre 100% naturali: il Modal prodotta a partire dagli anni sessanta dalla polpa di legno degli alberi di faggio e tela e bande laterali di lino con 6 manici. L’imbottitura è realizzata con lana di cammello e soft foam da un lato e fibra di lino e soft foam sull’altro. Il rivestimento interno è composto dal crine di cavallo. Nature è sfoderabile sui 4 lati con cerniera retrattile. Il sostegno ergonomico è garantito dalle molle insacchettate indipendenti che rendono il supporto ben calibrato per ogni tipo di corporatura. Un materasso che garantisce un benessere e un sonno davvero ristoratore.
Il brevetto Vacusan: ogni anno buttiamo 1 milione e 500 mila materassi: che fine fanno? Per la normativa vigente sono un rifiuto ingombrante, da conferire a un centro di raccolta; deprecabile abbandonarli per strada, come spesso succede. Alla fine vengono eliminati, diventando combustibile per gli impianti di termovalorizzazione: una soluzione davvero poco sostenibile, se si considera poichè questo rifiuto è una potenziale bomba batteriologica. Notte dopo notte, il materasso accoglie miliardi di germi, batteri, funghi, e tanti altri elementi. Si è calcolato che ogni anno riceve 100 litri di sudore e circa 3 milioni di batteri per pollice quadrato. Si tratta di una fonte di contaminazione da non sottovalutare, che potrebbe configurare il materasso come un rifiuto speciale. Oltre alla questione batteriologica, lo smaltimento del materasso pone problemi di logistica, per le dimensioni ingombranti. A questo proposito PerDormire ha sviluppato una soluzione innovativa e sostenibile, brevettando una tecnologia proprietaria che sanitizza il materasso da smaltire e ne riduce il volume: Vacusan. L’apparecchio è in grado di aspirare i batteri e gli inquinanti dal materasso esausto, di eliminarli, grazie a un particolare sistema di purificazione, e di ridurre del 70% il volume del rifiuto in pochi minuti. Trattato con Vacusan questo rifiuto diventa igienicamente sicuro, più facilmente trasportabile e con costi ridotti, favorendo così il recupero dei suoi componenti, che possono essere riutilizzati in un’ottica di economia circolare, invece che distrutti tramite termovalorizzazione. Il brevetto Vacusan di PerDormire, che sarà reso operativo entro la fine dell’anno, è un esempio concreto dell’approccio globale che l’azienda ha adottato riguardo alla sostenibilità ambientale, una soluzione efficiente ed efficace che potrebbe essere adottata su ampia scala, con benefici per l’intero comparto.
Tecnologia Dormieco: La sostenibilità è uno degli asset principali del brand, ma anche del prodotto stesso. Grazie alla innovativa tecnologia brevettata Dormieco, infatti, tutti i materassi PerDormire diventeranno semplici da riciclare. Alla base di questa innovazione è uno speciale filo termolabile, ovvero soggetto a decomporsi per effetto delle alte temperature. I materassi costruiti con tecnologia Dormieco (ma anche tutti gli altri complementi letto) sono assemblati senza usare colle o altro, ma sono semplicemente cuciti con l’innovativo filo termolabile. Il filo si scioglie se sottoposto a temperature molto alte, di circa 90°C ed oltre. Quando un prodotto DormiEco arriva al suo fine vita è sufficiente, quindi, usare un normale ferro da stiro e passarlo sul prodotto per almeno 60 secondi. In questo modo il filo si scioglierà ed il manufatto potrà essere disassemblato facilmente. Il filo resiste all’uso quotidiano, senza alcuna scadenza. I lavaggi, anche ad alta temperatura, non ne causano il deterioramento, così come non sono un problema né il calore corporeo né le calde giornate estive.
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