Ca’ da Mosto e Seventy Venezia lanciano il nuovo e-commerce
Seventy Venezia, il brand veneto di women and menswear, scommette sull’online con la nuova e-boutique, puntando sempre più sulla tecnologia e i social media.
La piattaforma ottimizzata per tutti i device propone una full immersion nel modo Seventy Venezia, in un mix tra collezioni e contenuti editoriali. La grafica pulita e lineare offre una shopping experience veloce e intuitiva con le funzionalità “shop by inspiration and “you may also like”.
“Nonostante questo particolare periodo, abbiamo continuato ad operare usufruendo appieno dei canali digitali e delle grandi potenzialità messe oggi a disposizione. Siamo innegabilmente entrati in una nuova e diversa fase del concetto di fare impresa, l’imprevedibile situazione di emergenza ha di fatto impresso un’eccezionale accelerazione al più grande progetto di modernizzazione dei processi aziendali, e della digitalizzazione di Ca’ Da Mosto.” A parlare è Pierpaolo Tegon, A.D. di Cà Da Mosto, che con Sergio Tegon Founder, Francesca e Giovanna Tegon, rispettivamente Creative director e Responsabile Relazioni Commerciali, guida la storica azienda veneta.
“Sfruttando questa occasione di “rinascita” con l’apertura alle attività produttive e anche commerciali, ci è sembrato quanto mai coerente andare go-live con il nuovo sito e il nostro e-commerce.
Crediamo molto nella omnicanalità, nel mix&match on-off, che sono oramai parte indissolubile della necessità di vivere il processo di acquisto esperienziale, emozionale e sensoriale. Così con una profonda interazione tra i due livelli, contiamo di poter divulgare ad un pubblico sempre più ampio la nostra mission, i contenuti delle nostre creazioni, come mantenere ed elevare l’esperienza off-line nei luoghi fisici deputati, che non sono e sempre meno saranno semplici contenitori di prodotti, ma soprattutto luoghi dell’esperienza.”
Un messaggio di positività e di operatività, da chi ha saputo attraversare mezzo secolo di attività imprenditoriale, e saprà trovare le giuste risposte a questa nuova sfidante era del fare impresa.
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