The beauty of mom
Ecco qualche indicazione per contrastare i “piccoli/grandi” inestetismi che possono presentarsi in gravidanza.
A questo proposito ne parliamo con il Dottor Dario Tartaglini, Direttore Sanitario di BETAR MEDICAL, Centro Specializzato in Medicina Estetica di Milano che raccomanda – quando si è in dolce attesa e anche dopo aver partorito – di sentire sempre il parere del medico prima di qualsiasi trattamento.
A tutto tono senza cedimenti
Le forme che si arrotondano durante la gravidanza mettono a rischio l’armonia della figura non solo perché possono lasciare cuscinetti adiposi dopo la nascita del bebé, ma anche perché favoriscono la comparsa di cedimenti cutanei.
“Il rapido crescere e l’altrettanto veloce svuotarsi dei volumi compromette la tonicità della pelle che, se già per natura poco forte, finisce per cedere soprattutto in punti delicati come il décolleté, il ventre, l’interno delle cosce e delle braccia – osserva il Dottor Dario Tartaglini, qualche attenzione mirata durante l’attesa e dopo il parto aiuta a prevenire i rilassamenti e a renderli meno evidenti, qualora fossero già presenti.”
Mantenere ben nutrita e idratata la pelle è fondamentale.
Preziosi alleati sono gli oli per il corpo, formule a base di oli vegetali di argan e mandorle dolci, di jojoba e di avocado che apportano acidi grassi essenziali per mantenere forte la barriera protettiva della pelle, evitando la secchezza e preservandone la compattezza.
Smagliature
Sono l’inestetismo più comune e anche il più temuto dalle mamme, visto che i cambiamenti della gravidanza mettono a rischio con facilità l’elasticità della pelle e favoriscono la comparsa delle smagliature.
Ma come è possibile prevenirle e trattarle?
“Giocare d’anticipo è la miglior strategia per evitare che i tessuti si strappino – suggerisce il Dottor Tartaglini – al riguardo si possono adottare tanti accorgimenti: dall’evitare i bruschi aumenti di peso al seguire una dieta varia fino all’utilizzare con regolarità un trattamento elasticizzante.”
Macchie del viso
E’ facile che durante l’attesa compaiono macchie scure meglio conosciute con il nome di “cloasma gravidico”, a causa sia della predisposizione genetica sia delle variazioni ormonali che portano i melanociti (le cellule produttrici di melanina) a formare pigmento in eccesso che si accumula in alcuni punti, colorando in maniera intensa la pelle soprattutto nella zona della fronte, del naso, del mento e degli zigomi.
“Questo problema – sottolinea il Dottor Dario Tartaglini – tende con il tempo a rientrare dopo il parto, ma occorre fare molta attenzione che le macchie non si intensifichino con l’esposizione non protetta al sole, dal momento che i raggi UV stimolano ulteriormente la produzione di melanina.
Ecco perché è importante proteggere sempre la pelle anche in città, applicando al mattino una crema idratante con filtri solari.”
Cellulite
La gravidanza è il momento critico per la figura, non solo perché può portare ad un aumento di peso, ma anche perché gonfiori e cellulite tendono ad accentuarsi. “Le ragioni sono diverse – puntualizza il Dottor Tartaglini – innanzitutto perché la circolazione, affaticata dal peso del pancione e dalla sedentarietà forzata degli ultimi mesi, rallenta e questo favorisce il ristagno di liquidi e scorie.
Inoltre, anche i cambiamenti ormonali influiscono: gli estrogeni, e in particolare il 17 beta-estradiolo, accentuano la ritenzione idrica, favorendo la comparsa del gonfiore e peggiorando la cellulite.”
L’utilizzo regolare di un trattamento anticellulite aiuta a tenere sotto controllo i meccanismi che possono favorire i cuscinetti e la pelle a buccia d’arancia, soprattutto dopo il parto.
Per contrastare ritenzione e gonfiore, sono utili sostanze naturali come l’escina, l’ippocastano, il rusco, la centella e l’hamamelis, capaci di proteggere e attivare il microcircolo, favorendo l’eliminazione di liquidi e scorie.
Seno
“Il décolleté – afferma il Dottor Dario Tartaglini – è la parte del corpo femminile che subisce la trasformazione più repentina, già nei primi giorni dell’attesa.
Non a caso uno dei primi sintomi della gravidanza è proprio il turgore del seno, dovuto a sollecitazioni ormonali tipiche del periodo.
Da questo momento ci si deve dedicare con puntualità a una parte del corpo che spesso viene trascurata nella routine quotidiana.”
Si inizia subito, appena si sa che è in viaggio la cicogna, con cosmetici adatti e qualche attenzione in più…
Capelli dopo il parto
La perdita di capelli che si registra dopo la nascita del bambino, soprattutto in concomitanza del cambio di stagione, è un problema transitorio che si può arginare se si adottano le giuste contromisure.
“Anche se il problema della caduta è temporaneo – commenta il Dottor Tartaglini – affrontarlo subito evita che peggiori.
Servono quindi lozioni, fiale e sieri a base di complessi vitaminici (in particolare vitamine B5 e PP), oligoelementi, sali minerali e aminoacidi (cistina, biotina e metionina) capaci di fornire nuova energia al bulbo, favorendo la crescita dei capelli.
Sostanze come l’aminexil ancorano il bulbo al cuoio capelluto, l’adenosina e il guaranà danno energia, derivati proteici rinforzano la cheratina della fibra capillare, zuccheri come il ramnosio migliorano la qualità del cuoio capelluto, estratti vegetali stimolano la microcircolazione, apportando ossigeno e nutrimento.
E poi? Parlando di alimentazione, i legumi sono ideali per la neomamma perché grazie al loro elevato contenuto di proteine, mantengono alto lo sprint necessario per accudire al bebé,” conclude il Dottor Tartaglini.
Info: Dottor Dario Tartaglini – Direttore Sanitario Betar Medical – Centro di Medicina Estetica – Via Melzi D’Eril, 26 – 20154 Milano – Tel. 02/36684785/6 – info@betarmedical.it – www.betarmedical.it
Stefania Bortolotti
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