Guggenheim. Collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso
Guggenheim significa in tutto il mondo arte moderna in particolare, ma anche incredibili progetti architettonici che custodiscono opere di grandi artisti internazionali.
Palazzo Reale, a Milano, dal 17 ottobre 2019 sino al 9 febbraio 2020, ospiterà la mostra Guggenheim. Collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso.
Saranno esposti circa cinquanta capolavori dei grandi maestri impressionisti, post-impressionisti e delle avanguardie dei primi del Novecento, tra cui Paul Cézanne, Edgar Degas, Paul Gauguin, Edouard Manet, Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Vincent Van Gogh e un nucleo importante di opere di Pablo Picasso.
Queste opere, costituenti la straordinaria collezione del mercante d’arte tedesco Justin K. Thannhauser (Monaco di Baviera 1892-Gstaad Svizzera 1976), furono da lui donate alla Solomon R.Guggenheim nel 1963 con questa motivazione: <<Abbiamo vissuto per cinquecento anni in Germania, ho perso qui i figli e la mia prima moglie: la mia famiglia è estinta. Desidero pertanto donare tutta la mia collezione al grande museo Solomon R. Guggenheim. Qui l’opera di tutta la mia vita trova infine il suo significato.>> Justin morirà a 84 anni in Svizzera e la sua seconda moglie, Hilde, nel 1984, donerà al museo altre 10 opere.
Promossa e prodotta dal Comune di Milano Cultura, Palazzo Reale, MondoMostre Skira e organizzata in collaborazione con The Solomon R. Guggenheim Foundation, New York, la mostra è curata da Megan Fontanella, curatrice di Arte Moderna al Guggenheim.
Si tratta di un’occasione unica e irripetibile per ammirare, a Palazzo Reale a Milano, queste opere dei grandi maestri della pittura europea, mai esposte sinora fuori dagli Stati Uniti. Queste opere giungono a Milano dopo una prima esposizione al Guggenheim di Bilbao e una seconda all’Hotel de Caumont di Aix-en-Provence.
Ricordiamo che fu Solomon Robert Guggenheim (Filadelfia 1861 – Long Island New York 1949), agiato industriale americano, magnate minerario, che nel 1927-30, iniziò a collezionare opere d’arte d’importanti dipinti di artisti come Vasily Kandinsky, Paul Klee e Marc Chagall e, nel 1937, all’età di 66 anni, fondò la Salomon R. Guggenheim, con lo scopo di “promuovere, incoraggiare, educare all’arte e illuminare il pubblico”.
Oggi annoveriamo quattro musei appartenenti alla Fondazione Guggenheim: il più famoso, quello di New York, in una delle più incredibili opere architettoniche del 900, progettato nel 1943 dallo statunitense Frank Lloyd Wright (1867-1959), e inaugurato nel 1959.
Quello di Bilbao, inaugurato nel 1997, il più scenografico, opera dell’architetto canadese Frank Gehry.
Il Peggy Guggenheim Collection, a Palazzo Venier dei Leoni, Venezia. Peggy Guggenheim (New York 1978-Camposampiero 1979) nipote di Solomon, prima di morire donò la sua collezione veneziana alla Fondazione.
Aprì nel novembre 1997 a Berlino, il più piccolo per dimensioni, ospitato in una sala della Deutsche Bank che però venne chiuso nel gennaio 2013.
Dovrebbe essere portato a termine invece quello di Abu Dhabi, la capitale degli Emirati Arabi, una costruzione di 30.000 metri quadrati, progettata da Frank Gehry nell’isola Saadiyat.
Tra le opere presentate a Milano ci sono i due dipinti di Pierre-Auguste Renoir (Limoges 1841-Cagnes-sur-Mer 1919) Donna con Pappagallino (1871) e Natura morta: fiori (1885)
Quattro dipinti di Georges Braque (Argenteuil 1882-Parigi 1963) tra cui Paesaggio vicino ad Anversa (1906), Chitarra, bicchiere e piatto di frutta su un buffet (1919), Teiera su fondo giallo (1955) appartenuti a Thannhauser, a confronto con Natura morta (1926-1927) di proprietà del Guggenheim.
Di Paul Cézanne (Aix-en-Provence 1839-Aix-en-Provence 1906) sono esposte sei opere: due paesaggi, due nature morte e il celebre Uomo con le braccia incrociate datato 1899.
Di Edgar Degas sono in mostra tre splendide sculture in bronzo, con soggetti femminili, realizzate tra la fine dell’Ottocento e il primo decennio del Novecento. Altro bronzo femminile è di Aristide Maillol.
Anche di Edouard Manet (Parigi 1832-Parigi 1906) ci sono due pere con soggetto femminile.
Di Claude Monet (Parigi 1840 -Giverny 1926) è esposto il bellissimo paesaggio italiano Il Palazzo Ducale visto da San Giorgio Maggiore (1908).
Dell’olandese Vincent van Gogh (Zundert 1853 – Auvers-sur-Oise 1890) sono esposti tre paesaggi, tra gli ultimi eseguiti.
Tredici opere, eseguite dal 1900 al 1965, sono quelle di Pablo Picasso, grande amico di Justin Thannhauser, tra cui L’aragosta e il gatto (1965) che riporta un’affettuosa dedica dell’artista al suo amico collezionista. Quest’opera fu il regalo di nozze di Picasso ai coniugi Thannhauser.
Per arricchire maggiormente la mostra e dimostrare la profonda convergenza tra le due collezioni, insieme alle opere della collezione di Justin K. Thannhauser, la Guggenheim Foundation ha esposto alcuni altri prestigiosi lavori degli stessi artisti o di altri grandi maestri che già possedeva.
GUGGENHEIM. La collezione Thannhauser. Da Van Gogh a Picasso
Curatore: Megan Fontanella, Modern Art and Provenance, Solomon R.Guggenheim Museum, New York
Milano, Palazzo Reale, piazza Duomo 12
17 ottobre 2019 > 9 febbraio 2020
Orari. lunedì 14.30-19.30 (dalle 9.00 alle 14.30 riservato alle scuole)
Martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30-19.30
Giovedì e sabato 9.30-22.30
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura
Biglietti (audioguida inclusa) Intero € 14,00
Biglietto Open € 16,00 Data aperta fino a due settimane prima della chiusura
Ridotto € 12,00 Visitatori dai 18 ai 26 anni, over 65, portatori di handicap, gruppi (min 15 max 25 persone)
Ridotto Abbonamento Musei Lombardia € 10,00 (valido anche per Soci Orticola)
Ridotto speciale € 6,00 scuole, gruppi organizzati da TCI e FAI, ragazzi dai 6 ai 14 anni
Ridotto Famiglia 1 o 2 adulti € 10,00
Gratuito minori di 6 anni, guide turistiche abilitate, e altre categorie convenzionate
INFOLINE e PREVENDITE 0292897755 – singoli / preno.gruppi@vivaticket.com
INFORMAZIONI ONLINE e SOCIAL www.palazzorealemilano.it www.mostraguggenheimmilano.it
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Judith Maffeis Sala
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