Il Teatro Manzoni di Milano ha presentato il programma della nuova stagione 2019/2020, ricca, come di consueto, di prosa, cabaret, spettacoli per bambini e appuntamenti extra.

Sono oltre 200 gli spettacoli in programma, per soddisfare i gusti più diversi.

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Per gli amanti del cabaret, dal 3 al 6 ottobre, “Il cotto e il crudo”, in scena al Teatro Manzoni di Milano una coppia storica della comicità pugliese, Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo: ironia, leggerezza, poesie demenziali.

L’8 e il 9 ottobre “Angelo duro da vivo”, in questo spettacolo dalla comicità dissacrante Angelo dice quello che pensa con estrema sincerità.

Per chi ama la prosa, dal 10 al 27 ottobre, “Il berretto a Sonagli” di Luigi Pirandello, con adattamento e regia di Francesco Bellomo. Gianfranco Jannuzzo veste i panni di Ciampa: un tradimento, un sospetto, l’onere di una famiglia da salvare nella Sicilia del secondo dopoguerra.

Ancora Cabaret, il 29 e 30 ottobre, “Beethoven non è un cane”, un viaggio delirante di Paolo Migone nel mondo dei grandi padri della musica.

Il 26 ottobre “La famiglia Transylvania”, una famiglia di buffi vampiri, mostri e nonne lupo.

Il 28 ottobre “Da Balla a Dalla” Dario Ballantini rende omaggio all’amico Lucio Dalla che rivive attraverso il suo emozionante racconto e le sue fedelissime performance musicali.

Dal 31 ottobre al 17 novembre ritorna la prosa al Teatro Manzoni di Milano con “Anfitrione” con Gigio Alberti, Barbora Bobulova, Antonio Catania, Valerio Santoro, Valeria Angelozzi, con la regia di Filippo Dini. Come nel teatro elisabettiano, i ruoli femminili sono interpretati da attori maschi.

L’11 novembre Federico Rampini in “Quando inizia la nostra storia” ci guiderà alla decifrazione del mondo attuale.

Ritorniamo su Cabaret con la “Sagra famiglia” dal 18 al 20 novembre: Paolo Cevoli, con estro e originalità ci racconta la sua storia personale di padre e figlio, paragonata con ironia e leggerezza ai grandi classici.

Dal 21 novembre al 8 dicembre “Ho perso il filo” in scena un’Angela Finocchiaro inedita, una commedia, una danza, un gioco, una festa, un’eroina pasticciona e anticonvenzionale in perenne lotta contro le sue ansie, le sue paure e il suo senso di inadeguatezza.

Il 16 novembre, Family, “La Regina dei ghiacci”: valorosi e pupazzi di neve si intrecciano in un regno dominato dai ghiacci. Coraggio, passione, amore, rispetto e simpatiche gag.

Il 30 novembre La casa delle Storie propone “Cappuccetto Rosso”, un progetto teatrale che si svolge nel foyer del teatro e coinvolge tutti gli spettatori a recitare interpretando i diversi personaggi della fiaba.

Sempre nel foyer, il 7 dicembre “Buon Natale Babbo Natale”: E se Babbo Natale non potesse più portare i regali a Natale ai bambini, come di consueto?

1 e 15 dicembre 2019, 9 febbraio e 1 marzo 2020, fra le novità del Manzoni Extra, Maria Pilar Pérez Aspa, l’attrice spagnola in “Racconti di zafferano”, cena-spettacolo a base di paella con testi e riflessioni sull’atto di mangiare.

Dal 10 dicembre al 1 gennaio 2020 “Nati sotto contraria stella” Romeo & Giulietta – Ale e Franz e un cast di consumati attori di teatro sono sette comici girovaghi che si presentano al pubblico per interpretare “La dolorosa storia di Giulietta e del suo Romeo” con la regia di Leo Muscato.

Il 21 dicembre “Lo spettacolo di Natale”, una fantastica commedia musicale per tutta la famiglia che fa riferimento alla tradizione e al contempo tratta temi propri della contemporaneità.

Dal 2 al 6 gennaio, nell’Extra, Raul Cremona ci conduce nel Festival della Magia con i suoi personaggi e i suoi spassosi intermezzi, Insieme a lui sul palco l’immancabile comico Felipe.

L’8 gennaio 2020 la Compagnia italiana di Operette si esibisce al Teatro Manzoni di Milano ne “Il paese dei campanelli”, un’operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato. Su un’immaginaria isola olandese su ogni casa c’è un piccolo campanello. La leggenda narra che se una moglie tradisce il marito, il campanello della casa in questione suonerà e tutti verranno a sapere quello che è successo.

Dal 9 al 12 gennaio, Massimo Lopez & Tullio Solenghi Show, accompagnati dalla Jazz Company, diretta dal maestro Gabriele Comeglio, allieteranno il pubblico con due ore di sano divertimento.

Dal 14 al 19 gennaio fuori abbonamento, una gustosa commedia dimagrante “Belle ripiene” con Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi, Samuela Sardo, regia di    Massimo Romeo Piparo. Cucina e fornelli sono reali e al termine una ghiotta sorpresa attenderà il pubblico.

Dal 21 al 26 gennaio, interpretato da gli Oblivion “La Bibbia riveduta e scorretta”, un vero e proprio musical comico, dissacrante.

Il 25 gennaio Peter Pan, un mini-musical. Tutti conoscono la favola dell’eterno bambino e sanno che il cattivo è Capitan Uncino. In questa versione i ruoli sono invertiti: il capitano racconta favole alla sua ciurma e Peter scoprirà che cosa significa invecchiare.

Il 27 gennaio Pink Sonic , European Pink Floyd Experience: Francesco Pavananda, cantante e chitarrista di caratura internazionale porta l’intramontabile mito dei Pink Floyd sui più importanti palchi europei. Indovinati giochi di luce e laser rendono l’evento emozionante e tecnicamente perfetto.

Il 28 e 29 gennaio “Roba minima s’intend”. Stefano Orlandi rende omaggio a Enzo Jannacci con un percorso di musica, parole e immagini. L’autore è sempre stato dalla parte degli ultimi, dei balordi e li ha cantati con la speranza di chi non si arrende.

Il 15 febbraio Rapunzel, in un regno lontano la piccola Rapunzel dai capelli dorati, rapita e rinchiusa in una torre, cresce e comincia a sognare la libertà. L’Amore e il magico potere di un Raperonzolo potrebbe riportarla tra le braccia dei genitori.

Il 17 febbraio la Compagnia Tango Fatal con lo spettacolo “Tango y Amor” fa rivivere sul palcoscenico le sensuali e misteriose atmosfere in un’ambientazione astratta e sospesa nel tempo. Le romantiche e struggenti note dei più celebri tanghi si alternano a spettacolari coreografie contemporanee e all’energia contagiosa del folklore argentino. Accanto al talentuoso Guillermo Berzins, ballerino e coreografo argentino di fama internazionale c’è Marijana Tanaskovic, sensuale ballerina dalla grande capacità tecnica ed interpretativa, un magnifico corpo di ballo, il tutto accompagnato dalla musica dal vivo.

Il 22 febbraio La Casa delle Storie, Fiabe da Spettatori, nel foyer del Teatro, propone “Il Gatto con gli stivali”. I più piccoli si sfideranno in una gara di miagolii, mentre gli adulti vestiranno i panni dei cortigiani del Re. Nella vita l’amicizia dei gatti è utile.

Dal 18 al 23 febbraio Teresa Mannino riporta sul palcoscenico “Sento la Terra girare”. Teresa vive chiusa in un armadio per anni e quando decide di uscire trova che il mondo va a rotoli. Scoraggiata e delusa vorrebbe rientrare a rinchiudersi nell’armadio ma anche quello non è più come prima.

Dal 24 al 26 febbraio, nell’Extra, Luca Argentero in “E’ questa la vita che sognavo da bambino?” Sono le storie di tre grandi sportivi italiani: Luisin Malabrocca, il ciclista inventore della Maglia Nera, Walter Bonatti, l’alpinista che, dopo aver superato ambite e difficili sfide, scoprì a sue spese che la minaccia più grande per l’uomo è l’uomo stesso. Alberto Tomba, bolognese, oggi 53enne, noto a livello internazionale con il soprannome di “Tomba la Bomba” per lo stile aggressivo in pista e per il carattere estroverso: tre ori olimpici e due mondiali, oltre alla Coppa del Mondo generale del 1995. Tre personaggi accomunati dall’essere diventati, ognuno a modo proprio, degli eroi.

Il 7 marzo La Casa delle Storie propone “Pippi Calzelunghe”. Pippi è una bambina fuori dagli schemi: è uno dei personaggi più celebri per la sua simpatia e capacità di comunicare e cercare guai.

Il 14 marzo “Biancaneve e i 7 (?) nani”. favola famosa, riveduta e corretta in una pazza, esilarante ed interattiva versione.

Il 17 marzo la Compagnia Nazionale di Raffaele Paganini offre “Il lago dei cigni”. Luigi Martelletta lo propone in una versione stilisticamente snella, dinamica e vivace che intende alleggerire i manierismi del repertorio classico, evidenziandone alcuni aspetti solitamente trascurati.

Il 18 marzo Charlotte Spettacoli presenta “Abba Dream”, un omaggio alla grande band della musica pop. Le canzoni sono eseguite interamente dal vivo da una band che supporta le due voci femminili e un coro. Coreografie “Abba-style” con numerosi scenografici cambi d’abito.

Il 22 marzo l’Atir Teatro Ringhiera presenta Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris in “(S)legati”, la storia vera degli alpinisti Joe Simpson e Simon Yates e la corda, quella che lega i due giovani alpinisti, mettendo la vita dell’uno nelle mani dell’altro. E’ la storia di un miracolo, é una metafora dei legami affettivi.

Il 29 marzo, sempre in tema di montagna e con gli attori Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris, Atir Teatro Ringhiera, con il sostegno di Next 2016 presenta “Un alt(r)o Everest”, due amici che decidono di scalare il monte Rainier nello Stato di Washington. Quella scalata non sarà la conquista di una vetta, ma un punto di non ritorno. Un percorso di difficoltà e di passaggi obbligati.

Il 28 marzo “I tre porcellini”: con un naso di gomma e orecchie da Lupo si entra nel gioco di questa fiaba che racconta i vantaggi e le difficoltà del diventare adulti, mostrando le possibilità di vincere il Male, infondendo speranza nel futuro.

Dall’8 al 11 aprile Debora Villa ci racconta che“Gli uomini vengono da Marte. Le donne da Venere”. <<Tanto tempo fa, i Marziani e le Venusiane si incontrarono, si innamorarono e vissero felici insieme perché si rispettavano e accettavano le loro differenze. Poi arrivarono sulla Terra e furono colti da amnesia: si dimenticarono di provenire da pianeti diversi.>> John Gray, psicologo statunitense si è così espresso nel suo libro, un best seller mondiale che ha venduto cinquanta milioni di copie ed è stato tradotto in quaranta lingue. Debora traduce in comicità tutto questo.

Il 16 e 17 aprile, Atir Teatro di Ringhiera rende omaggio a Mia Martini con le tre attrici-cantanti Matilde Facheris, Virginia Zini, Sandra Zoccolan in “Almeno tu nell’universo”. Mia era un’anima mediterranea, calda, solare, ma accompagnata da uno strano senso di solitudine. Un’alternanza di momenti bui e periodi luminosi, frutto della sua capacità di ricominciare da capo ogni volta.

L’ultimo appuntamento, offerto da Charlotte Spettacoli, il 18 e 19 aprile per Queenmania Rhapsody La favola dei Queen rivive a teatro. Queenmania Rhapsody è una vera rapsodia pop, uno scrigno di canzoni che spaccano il cuore ad ogni nota, in un crescendo di emozioni dagli esordi fino al Live Aid e a Wembley. La storia del rock e l’illusione di “vivere per sempre”.

TEATRO MANZONI, via Manzoni 42, 20121 Milano

Tel. 02.7636901

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Judith Maffeis Sala