“Arrivederci Professore” con Johnny Depp
“Arrivederci Professore”, presentato l’anno scorso in anteprima al Festival di Zurigo, è un film di genere commedia-drammatico diretto da Wayne Roberts, con Johnny Depp e Zoey Deutch e distribuito nei cinema da Notorius Pictures.
Sinossi
“Arrivederci Professore” racconta la storia di Richard, un docente universitario di mezza età, al quale il medico, dopo un esame per l’insistente e aggravato dolore alla schiena, rivela la diagnosi di un cancro al polmone allo stadio terminale e gli consiglia di avvertire al più presto i suoi familiari ed accettare o meno le cure di protocollo.
Richard decide innanzitutto di non sottoporsi a cure, che gli riserverebbero soltanto due anni di vita ma che appesantirebbero immediatamente la sua esistenza. Preferisce meno tempo, sei mesi, ma vissuti eliminando tutto ciò che è inutile, dannoso, ipocrita. Sino ad allora si è adeguato a tollerare, per il quieto vivere, condizioni non proprio limpide sia in famiglia sia nel lavoro. Ora che gli rimane poco tempo da vivere desidera risolvere con la verità ogni complicata situazione e assaporare tutto quanto si è negato.
Prepararsi a morire spesso significa porre fine al lavoro di una vita: Richard decide di “ripulire” la sua classe di studenti e invita quelli che non sono seriamente intenzionati a seguire il corso ad andarsene subito. La sua selezione è drastica: il numero si assottiglia, ma quei pochi sono e saranno forti e sapranno superare le avversità, liberi di esplorare chi sono e di scegliere chi vogliono e chi vorranno essere.
La prospettiva della morte solleva interrogativi sulla natura e sul significato della vita e sui motivi della sofferenza e della morte.
Alcuni malati terminali e i loro familiari ricorrono a risorse personali, religione, consulenze, amicizie e ricerche. Richard ha un collega amico a cui confida il suo stato; non è ancora riuscito a confidarlo a sua moglie e sua figlia, in quanto occupate nei loro interessi e non comprenderebbero la sua angoscia.
L’amico vorrebbe accompagnarlo in un Centro di Ascolto; pur riluttante, Richard accetta ma quando gli viene chiesto di esporre il suo dolore, non solo si rifiuta ma esorta i presenti a vivere in libertà.
I malati terminali possono impegnarsi in attività importanti, spesso l’antidoto migliore alla disperazione è sentirsi amati da un’altra persona; essi attraversano cinque stadi emozionali caratteristici: rifiuto, collera, patteggiamento, depressione e accettazione.
Il professor Richard agli occhi dei suoi studenti appare molto cambiato, deciso e trasgressivo, ma forte nel suo intento di portare a termine il progetto di instillare ai suoi allievi le basi per una forma mentis d’eccellenza. Nessuno di loro sospetta della sua malattia, infine lo confiderà ad una promettente allieva, che manterrà il segreto sino a quando lo stesso professore deciderà di annunciarlo a tutti.
Richard arriverà allo stadio finale, carico di dolore e sereno per aver risolto e chiarito i suoi rapporti con la moglie infedele, la figlia che temeva di non essere compresa perché lesbica, i suoi colleghi di lavoro, a cui enuncerà platealmente la sua immediata morte.
Questa drammatica commedia è interpretata magistralmente da Johnny Depp e da tutti gli altri attori componenti il cast. L’argomento è triste ma la scelta di Richard di godersi appieno il tempo che gli rimane, assaporando tutto, soprattutto gli eccessi e nelle condizioni più rocambolesche, dona allo spettatore momenti di sorprendente allegria.
Arrivederci Professore
Regia: Wayne Roberts
Durata: 90 minuti
Distribuzione: Notorius Pictures
Produzione: USA, anno 2018
Cast: Johnny Depp, Zoey Deutch, Danny Huston, Rosemarie DeWitt, Farrah Aviva, Odessa Young, Devon Terrel, Debbie Podowski, Dion Riley
Nelle sale cinematografiche dal 20 giugno 2019.
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