Prospettiva Arte Contemporanea, la collezione di Fondazione Fiera Milano fino al 7 maggio 2019

MATT MULLICAN

Prospettiva Arte Contemporanea, la collezione di Fondazione Fiera Milano fino al 7 maggio 2019

Fondazione Fiera Milano nasce nell’anno 2000 per sostenere, promuovere ed indirizzare lo sviluppo del sistema fieristico e guidare la trasformazione del sistema espositivo e congressuale milanese verso assetti sempre più moderni e competitivi a livello mondiale. Tra gli obiettivi strategici, una serie di investimenti di lungo periodo, con interventi in specifici settori quali: il sociale, l’accessibilità e la mobilità, le energie rinnovabili, la tecnologia – ICT, l’innovazione e R&D, l’arte, la cultura, lo sport e il turismo.

In coerenza con queste finalità, Fondazione Fiera Milano ha incrementato negli ultimi anni il proprio patrimonio artistico, attraverso importanti acquisizioni. Oggi possiede una rilevante collezione d’opere d’arte contemporanea, in virtù del fondo annuale, istituito nel 2012, destinato all’acquisto di opere d’arte, acquisite a Miart e a Investec  Cape Town Art Fair – mostra d’arte contemporanea organizzata da Fiera Milano a Città del Capo -, con l’obiettivo di arricchire e accrescere il patrimonio artistico. La selezione delle opere da acquistare è svolta annualmente da una giuria di profilo internazionale coordinata dal Presidente Giovanni Gorno Tempini, che ricopre la carica dal settembre 2016. La scelta privilegia quelle di giovani artisti caratterizzati da linguaggi sperimentali. Tutte le opere del Fondo sono conservate all’interno della Palazzina degli Orafi, sede di Fondazione, in largo Domodossola e consultabili con l’archivio digitale sul sito www.fondazionefieramilano.it

La collezione d’arte fa il suo debutto al pubblico con la mostra Prospettiva Arte Contemporanea, organizzata in collaborazione con Intesa Sanpaolo, visitabile alle Gallerie d’Italia, in piazza Scala a Milano. Sono 43 le opere esposte tra le 82 che compongono la collezione, attraverso un progetto,  a cura dell’architetto Andrea Anastasio, che si snoda come all’interno di una domus immaginaria, un susseguirsi di stanze e rientranze che rivelano e proteggono le particolari opere.

Michele Coppola, Direttore Centrale Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo, afferma fra l’altro: <<Questo spazio accoglie oggi le opere dalla collezione internazionale di Fondazione Fiera Milano, a un mese dall’avvio di MiArt e in piena sintonia con il sostegno che Intesa Sanpaolo garantisce alla manifestazione in qualità di main partner. Ancora una volta la nostra Banca si dimostra profondamente coinvolta nella vita artistica della città e concretamente impegnata, in stretta sinergia con musei e istituzioni, ad arricchirne l’offerta culturale>>. <<La mostra alle Gallerie d’Italia – spiega Giovanni Gorno Tempini – rappresenta un viaggio nella nostra collezione d’arte che, in 7 anni dall’istituzione del nostro Fondo acquisizioni, ha ormai raggiunto una consistenza significativa di qualità oltre che in quantità. Fondazione Fiera Milano intende rafforzare il proprio ruolo come attore protagonista, non solo economico, ma anche restituendo un valore fruibile, sotto il profilo culturale del proprio patrimonio alla società. Così come è stato un successo l’esposizione, conclusa a gennaio 2019, in Triennale a Milano, dedicata ad un “viaggio” nei cent’anni di storia imprenditoriale e sociale italiana durante la Fiera Campionaria di Milano attraverso il nostro Archivio Storico, così con Prospettiva Arte Contemporanea mi auguro un analogo importante risultato di pubblico, grazie anche alla consolidata e fruttuosa collaborazione con Intesa Sanpaolo, per una mostra aperta alla cittadinanza nel cuore di Milano che, dallo scorso anno, è tra le prime dieci capitali al mondo per la cultura e l’arte contemporanea.>>

Le 43 opere esposte appartengono alla pittura, alla scultura, al film, alla fotografia, al disegno e all’installazione; insieme costruiscono un percorso attraversato da temi quali il rapporto tra l’immaginario naturale e quello culturale, i meccanismi della visione e della rappresentazione. La tensione tra astrazione e figurazione, tra parole e gesti, tra spazio e architettura. Il linguaggio della scultura percorre la mostra nelle opere di artisti che ne ricercano i significati nei materiali, nello spazio e nelle sue relazioni con l’architettura. Prospettiva Arte Contemporanea

Gallerie d’Italia – piazza della Scala 6, Milano

14 marzo – 7 maggio 2019

Orari:  martedì – domenica 9,30-19,30 (ultimo ingresso 18,30) giovedì 9,30-22,30 (ultimo ingresso 21,30)

Aperture straordinarie: 21-22 aprile (Pasqua e Lunedì dell’Angelo) giovedì 25 aprile, mercoledì  1 maggio

Tariffe: consultabili sul sito www.gallerieditalia.com

Informazioni: numero verde 800.167619 info@gallerieditalia.com

 

Judith Maffeis Sala

 

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