“The art side of Kartell”, mostra a Palazzo Reale di Milano dal 10 aprile al 12 maggio 2019

Milano Il Palazzo Reale

“The art side of Kartell”, mostra a Palazzo Reale di Milano dal 10 aprile al 12 maggio 2019

Nel 2019 Kartell celebra il suo settantesimo anniversario attraverso la mostra “The art side of Kartell”, curata da Ferruccio Laviani e Rita Selvaggio, ospitata nel prestigioso Appartamento dei Principi di Palazzo Reale a Milano. La mostra, è promossa da Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale e Kartell e sarà aperta al pubblico dal 10 aprile al 12 maggio 2019 durante la settimana del Salone del Mobile.

Nel corso della sua storia Kartell, un’azienda leader nel campo della “cultura dell’abitare”, ha posto la sua attenzione al tema della ricerca, dell’innovazione e dei processi evolutivi della tecnologia. Qualità, design, prodotto industriale hanno tracciato il percorso partendo dagli oggetti di funzione per uso domestico che hanno rivoluzionato la storia del design del dopo guerra, fino alla realizzazione dei più sofisticati prodotti che combinano tecnologia produttiva e materiali innovativi. Servendosi di una serie di associazioni visive e semantiche, il denso percorso espositivo “The art side of Kartell” si snoda come una drammaturgia di informazioni multiple che, al di là della memoria convenzionale degli oggetti, crea narrative ibride e trasversali. Tra esperienze individuali e la storia visiva di un’ideologia collettiva, nel concatenamento di rappresentazione e progetto, l’artificio dei rimandi tra il design e le varie declinazioni dell’arte come dei suoi differenti registri, restituisce una dimensione frammentaria. Una trama duttile, volutamente non cronologica e atemporale, in grado di restituire una temporalità non lineare o organica ma onirica e surreale, fatta di déja-vu che si sovrappongono alle memorie e alle mappe mentali di una scenografia domestica.

Non è un caso che l’itinerario di questo ampio racconto si dispieghi nel corpus dell’Appartamento dei Principi all’interno di Palazzo Reale di Milano, un brillante modello di abitazione regale ottocentesca destinato da Ranieri, viceré del Lombardo Veneto, ad appartamento di “riserva” per gli ospiti e la cui ristrutturazione si concluse solo nel 1838. Progettato dall’architetto di corte Giacomo Tazzini e decorato da popolose maestranze di pittori e ornatisti, l’appartamento rappresenta un eccellente esempio dello stile “Restaurazione” che, proveniente direttamente da Vienna, inaugura il gusto “borghese” dell’abitare. E’ nella sequela di queste stanze che “The art side of Kartell”, racconta settant’anni di vicende, storie straordinarie di cose pressappoco ordinarie, le evoluzioni del linguaggio dell’arte e l’evoluzione contemporanea e speculare del design Kartell.

Immersiva e vibrante, la mostra indaga le visioni di ieri del “futuro” attraverso oggetti, esperienze e modelli di sapere collettivo, materiali d’archivio e immagini in movimento, pittura, installazione e performance, documenti, prototipi e nuove commissioni in una dialettica che associa processi analitici e formali.

“Sono molto onorato – commenta Claudio Luti, Presidente di Kartell – di poter festeggiare questo nostro anniversario con una mostra all’interno di Palazzo Reale, luogo simbolo di Milano, della cultura e arte internazionale. Proprio in considerazione del valore simbolico dello spazio che ci ospita abbiamo scelto di percorrere una strada non tradizionalmente celebrativa, ma di esplorare e mostrare al pubblico Kartell da un inedito punto di vista. É stato naturale che Kartell ed il Design, quest’ultimo come forma espressiva, siano entrati in contatto direttamente od indirettamente con altri linguaggi, non ultimo quello dell’Arte in tutte le sue declinazioni, ed è proprio di questa relazione che vogliamo occuparci, essendo l’evoluzione dell’Arte per certi versi speculare dell’evoluzione di Kartell. Una relazione ed una dimensione che ci da oggi lo spunto per guardare Kartell, dopo settant’anni, non solo attraverso aspetti aziendali, industriali e tecnologici ma come espressione di una ricerca non confinata al solo mondo del design, portando attraverso i suoi oggetti e la sua rappresentazione, una visione culturale ed artistica dell’abitare che riflette sempre le necessità, le espressioni e le evoluzioni della società attuale”.

La mostra sarà inaugurata nella prima serata del Salone del Mobile il 9 aprile con uno speciale evento su invito.

 

 

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