Alaska Seafood a Identità Golose 14. MiCo, 3-5 marzo 2018

Alaska Seafood

Alaska Seafood a Identità Golose 14. MiCo, 3-5 marzo 2018

Dal 3 al 5 marzo avrà luogo a MiCo Palazzo dei Congressi di Via Gattamelata a Milano la 14ª edizione di Identità Golose con la partecipazione di grandi chef ed esperti del settore della ristorazione. Protagoniste in vetrina saranno ancora una volta le eccellenze enogastronomiche nazionali e internazionali.

Alaska Seafood porterà nel suo stand le meraviglie del pescato di un paese, l’Alaska, che è simbolo di acque incontaminate, di natura e di sostenibilità. Peculiarità che puntano non solo all’alta qualità del prodotto ma anche a un benessere a 360°.

Salmone selvaggio in tutte le sue varietà, Black Cod, Granchio Reale, Ikura (il gustosissimo caviale di salmone ) saranno lì, in tutta a loro bellezza e bontà a rappresentare il miglior panorama ittico dell’Oceano Pacifico.

Selvaggio, Naturale e Sostenibile. Infatti, l’Alaska è l’unico Paese degli Stati Uniti ad avere, per Costituzione, sin dal 1952, l’obbligo di sostenibilità attraverso una rigida legislatura. Una garanzia non solo per i lavoratori, per i consumatori ma anche per la sopravvivenza del pescato.

Scegliere di portare in tavola i prodotti dell’Alaska significa non solo mettere nel piatto bontà e qualità ma anche scegliere un’alimentazione sana, nutriente ed equilibrata. Un esempio? Il Salmone selvaggio, oltre ad offrire carni compatte, meno grasse rispetto ai pesci di allevamento, contiene molte importanti vitamine, dalla D, raramente presente nel cibo, al gruppo B. Inoltre è una ricca finte di selenio, grande alleato della salute per le sue proprietà antiossidanti ma, soprattutto, è una fonte preziosa di grassi acidi a catena lunga omega 3, grassi acidi polinsaturi che posseggono una gamma infinita di benefici.

Assaggi “in purezza” saranno disponibili per visitatori e ospiti. Per chi si volesse cimentare in ricette preparate da chef stellati di tutto il mondo basta consultare il sito: www.alaskaseafooditalia.it

 

A cura di Silva Valier

 

 

Condividi