Tra i diversi progetti portati avanti dalla Regione Lombardia per la promozione del territorio emerge B-Leisure, progetto che punta sia a far conoscere l’offerta fieristica lombarda sia a stimolare in buyer, visitatori e addetti ai lavori il desiderio di prolungare la permanenza per esplorare il territorio circostante. Le fiere lombarde possono così diventare l’occasione per scoprire le zone adiacenti e conoscere luoghi di interesse turistico, produzioni artigianali e tipicità enogastronomiche.

Realizzato da Explora, la Destination Management Organization di Regione Lombardia, insieme a Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, B-Leisure coinvolge giornalisti e blogger attraverso press tour organizzati in collaborazione con i poli fieristici della regione, per portarli alla scoperta dei meravigliosi territori in cui si inseriscono questi luoghi dedicati al business. Molti dei poli fieristici lombardi si collocano infatti in prossimità di alcune delle più belle aree della regione, proprio a pochi passi da incantevoli città d’arte, suggestivi borghi, affascinanti dimore storiche o grandi parchi naturali: un immenso patrimonio talvolta sconosciuto ai visitatori delle fiere, più concentrati sulle manifestazioni.

11 sono i press tour organizzati da Explora nell’ambito del progetto B-Leisure, per offrire visibilità a fiere, poli produttivi e a quanto di meglio ha da proporre il territorio in termini di leisure, enogastronomia e natura.

Questi i poli fieristici coinvolti nel progetto: Lariofiere, Cremona Fiere, Ente Fiera Promoberg, Malpensa Fiere, Centro Fiera Montichiari, Travagliato – Azienda Servizi Territoriali, Ente Fiera dei Castelli di Belgioioso, Villa Castelbarco, Villa Erba Palabam, Fiera Millenaria Gonzaga. Per ognuno di questi siti è stata individuata una manifestazione di particolare interesse, in occasione della quale viene organizzato il press tour.

Ad ogni partecipante al tour viene rilasciato #ilPassaporto in Lombardia, un inedito strumento per collezionare i ricordi dei viaggi sul territorio. A ogni pagina corrisponde una meta. Per ogni meta visitata, un timbro tematico.

L’ultimo press tour organizzato nell’ambito del progetto B-Leisure ha avuto luogo in occasione della 59ª edizione di Comocrea Textile Design Show, che si è tenuta a Cernobbio presso il centro espositivo congressuale di fama internazionale Villa Erba Palabam – una splendida costruzione in vetro e acciaio che si ispira al design delle vecchie serre lariane – dove sono state presentate le collezioni della primavera-estate 2019 dei disegnatori tessili. Un appuntamento, dal 23 al 24 ottobre, molto atteso dai buyer, dai trendsetter e dagli operatori del settore in generale che dalla rassegna internazionale traggono spunto per le collezioni moda della prossima estate. Anche in questa edizione erano presenti gli studi più rappresentativi del design internazionale: italiani, inglesi, francesi con uno studio proveniente dall’Australia. www.comocrea.com  –  www.villaerba.it

A soli 5 km da questa prestigiosa sede fieristica, il press tour ha previsto la visita di Como, incantevole città lacustre che offre numerose, importanti preziosità storiche e artistiche da scoprire. Un itinerario a piedi è l’ideale per andare alla scoperta dei principali luoghi d’interesse di questa splendida città.

Dentro le mura, che da sole valgono la visita, un trionfo i marmi ed elementi decorativi sulla facciata tardogotica con la cupola di Juvarra confermano la sontuosità e la bellezza del Duomo. Accanto il Broletto del 1215, in marmo policromo delle cave lariane. Alle spalle dell’abside, le architetture Anni Trenta di Giuseppe Terragni,  tra i protagonisti del Razionalismo italiano. Per una pausa caffè, i portici di piazza San Fedele, di  fronte alla facciata in stile romanico della basilica. Un’incredibile quinta istoriata ad arte.

Un vero gioiello d’arte è la Basilica di Sant’Abbondio, un’importante chiesa del XI secolo in stile romanico, con due campanili che le conferiscono originalità. All’interno, sulla curvatura absidale, uno straordinario ciclo di affreschi della prima metà del 1400, ispirato al linguaggio giottesco.

Il press tour contemplava anche la minicrociera – vero must –  sul Lago di Como, famoso in tutto il mondo per il suo meraviglioso paesaggio, tanto da essere definito dall’Huffington Post “il lago più bello del mondo”.  Il lago, il più profondo d’Italia (410 m), ha incantato la nobiltà lombarda già a partire dal XVI secolo e artisti e viaggiatori: dallo scrittore francese Flaubert ai musicisti Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi e Vincenzo Bellini, che qui scrisse l’opera “Norma”. Ai giorni nostri il lago continua ad attrarre celebrità del jet-set internazionale che, apprezzando la bellezza del lago e le suggestive località che lo circondano, hanno deciso di stabilirvi la propria dimora. Navigando lungo le sue sponde, tra giardini lussureggianti, sontuose ville e pittoreschi villaggi, si ammira un paesaggio magico dove turismo, storia, arte e natura si fondono armoniosamente. Un ambiente spettacolare che offre un’esperienza unica e indimenticabile.

Tutto a Como parla del fisico italiano Alessandro Volta, il celebre inventore del primo generatore di energia elettrica, la pila, orgogliosa di avergli dato i natali. A lui è dedicato il Tempio Voltiano, un piccolo Pantheon sulle sponde del lago in sua memoria. Gli apparecchi, le macchine e i suoi strumenti scientifici che qui si trovano ci parlano dei primi esperimenti, tentativi e successi.

Da non perdere il Museo della Seta (Via Castelnuovo, 9) dove è possibile ripercorrere le testimonianze della tradizione produttiva tessile comasca. Nel Comasco la produzione della seta risale al XV secolo, la rivoluzione industriale, tra il ’700 e la prima metà dell’800, dissemina il territorio di torcitoi e filatoi. Il Museo della Seta ripercorre l’intera filiera, dal baco al finissaggio, attraverso la collezione di macchine tessili e migliaia di pezzi storici. Al Museo Studio del Tessuto della Fondazione Ratti, spazio a 3.300 reperti tessili singoli e oltre 2.500 libri-campionario. E con il progetto “Artists Research Laboratory”, ogni anno 20 giovani talenti trovano una residenza d’artista in riva al lago. www.museosetacomo.com

Ma anche gli amanti della buona cucina che vogliono conoscere la tradizione enogastronomica della zona hanno l’opportunità di scoprire qui sapori e prodotti unici, tipici e genuini.

La Lombardia, con i suoi laghi, montagne, antichi borghi, castelli e monasteri, superbe ville, caratteristici paesi e interessanti musei, offre un insieme unico di attrattive. Perché allora non prendere una pausa, rilassarsi ed esplorare il territorio circostante quando si è in trasferta d’affari?

www.explora.in-lombardia.it  –  www.in-lombardia.it

Silva Valier