B-Leisure, progetto di promozione turistica per valorizzare l’offerta fieristica lombarda

Castello di Belgioioso

B-Leisure, progetto di promozione turistica per valorizzare l’offerta fieristica lombarda

Grazie al sostegno della Regione Lombardia le fiere lombarde diventano oggi l’occasione per scoprire il territorio  e conoscere luoghi di interesse turistico, produzioni artigianali e tipicità enogastronomiche.

B-Leisure(da Business + Leisure), progetto realizzato da Explora, la Destination Management Organization di Regione Lombardia, insieme a Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, punta al coinvolgimento di giornalisti e blogger attraverso press tour organizzati in collaborazione con i poli fieristici della regione, per portarli alla scoperta dei meravigliosi territori in cui si inseriscono questi luoghi dedicati al business.

Molti dei poli fieristici lombardi si collocano infatti in prossimità di alcune delle più belle aree della regione, proprio a pochi passi da suggestivi borghi, affascianti dimore storiche o grandi parchi naturali: un immenso patrimonio talvolta sconosciuto ai visitatori delle fiere, più concentrati sulle manifestazioni.

Il progetto B-leisure si propone quindi di valorizzare insieme l’offerta fieristica lombarda e  la promozione del territorio, incentivando il prolungamento della permanenza di buyers e  visitatori oltre il periodo della fiera, per visitare a livello turistico il territorio circostante i poli fieristici.

11 sono i press tour organizzati da Explora nell’ambito del progetto B-Leisure, per offrire visibilità a fiere, poli produttivi e a quanto di meglio ha da proporre il territorio in termini di leisure, enogastronomia e natura.

I poli fieristici coinvolti nel progetto sono Lariofiere, Cremona Fiere, Ente Fiera Promoberg, Malpensa Fiere, Centro Fiera Montichiari, Travagliato – Azienda Servizi Territoriali, Ente Fiera dei Castelli di Belgioioso, Villa Castelbarco, Villa Erba Palabam, Fiera Millenaria Gonzaga. Per ognuno di questi siti è stata individuata una manifestazione di particolare interesse, in occasione della quale viene organizzato il press tour.

Ad ogni tour i partecipanti sono coinvolti in visite guidate presso realtà produttive locali, degustazioni di prodotti tipici, itinerari alla scoperta della Lombardia più autentica.

L’ultimo press tour organizzato nell’ambito del progetto B-Leisure si è tenuto in occasione quattordicesima edizione di “Armonia”, il festival dedicato alle proposte per il benessere organizzato da Ente Fiera dei Castelli di Belgioioso e Sartirana presso il Castello di Belgioioso, splendido monumento di grande valore storico-artistico che fu residenza di campagna del Principe di Belgioioso. Quattro giorni intensi, dal 2 al 4 giugno, nei quali sono state approfondite e presentate le più varie attività per sensibilizzare e far conoscere al pubblico ciò che è possibile fare per migliorare la qualità della propria vita. www.belgioioso.it

Pavia - Ponte coperto
Pavia – Ponte coperto

Da questa prestigiosa sede fieristica si presenta l’occasione per visitare, non lontano, Pavia, con la sua storia e le sue bellezze artistiche, e anche con i suoi prodotti enogastronomici tipici e genuini. Un itinerario a piedi è l’ideale per andare alla scoperta dei principali luoghi d’interesse di questa città conosciuta al tempo dei romani con il nome di Ticinum: la chiesa di Santa Maria del Carmine, considerata uno  degli esempi più belli dell’architettura del gotico-lombardo, la Basilica di San Pietro in Ciel d’oro, considerata tra i più importanti monumenti religiosi medievali della città dove si trova l’Arca di Sant’Agostino, in cui sono conservate le spoglie del Santo, il Duomo, imponente edificio rinascimentale, San Michele Maggiore, basilica in stile romanico sorta durante il periodo longobardo, rivista successivamente, scenario dell’incoronazione di diversi Re come Berengario I e Federico I Barbarossa. Bella la passeggiata fluviale sul Ticino da cui ammirare il caratteristico Ponte Coperto e il pittoresco borgo fatto di casette colorate in riva al fiume, tanto vicine all’acqua da essere soggette ad allagamenti durante le esondazioni del fiume.

Castello Bolognini, Sant'Angelo Lodigiano
Castello Bolognini, Sant’Angelo Lodigiano

Non lontano, un must da visitare è il Castello Bolognini a Sant’Angelo Lodigiano, un’attrazione turistica incantevole, affascinante e appagante, dove nei suoi imponenti spazi espositivi è anche possibile  organizzare matrimoni, convegni e manifestazioni in genere.

Costruito nel XIII secolo, il castello offre la sua lunga storia – che si snoda lungo le spesse mura, dalla torre mastra al cortile, al fossato – fatta di distruzioni, rifacimenti e trasformazioni.  Inizialmente presidio militare, il maniero diventa dimora estiva dei Visconti, per poi essere donato dagli Sforza alla famiglia Bolognini. Restaurato all’inizio del ‘900 da Gian Giacomo Morando Bolognini, oggi ospita la Fondazione Morando Bolognini e tre importanti musei.

Il Museo Morando Bolognini espone gli arredi tradizionali del castello dal ‘700 al ‘900. Viene raccontata la storia del feudo e dei suoi abitanti, compresa la passione dei conti per il collezionismo. Il museo comprende 24 saloni organizzati secondo la natura della casa museo. Degne di attenzione sono la biblioteca (2000 volumi) e l’armeria (500 pezzi).

Attrezzature e memorie sul pane al Museo del Pane, primo museo nazionale di tale genere. Vi si trovano oltre 500 forme e tipi di pane (pani veri) delle regioni italiane e di molti paesi europei ed extraeuropei, la ricostruzione di un antico forno a legna e macchine per la lavorazione del pane, reperti, oggetti, documenti e testimonianze relativi al pane, alla sua produzione e alla coltivazione dei cereali.

Collocato nei seminterrati del castello, merita un’attenta visita anche il Museo Lombardo di Storia dell’Agricoltura che racconta la storia dell’agricoltura tramite le rivoluzioni tecnologiche, a partire dai primordi all’età romana, medievale, rinascimentale e moderna.  Un ampio settore è dedicato all’agricoltura tradizionale lodigiana, con la ricostruzione di botteghe artigiane, oltre a due stanze contadine. Di rilevante significato la sala che illustra il contributo delle civiltà extraeuropee alla nostra agricoltura. Nel cortile sono esposti carri agricoli e macchinari della prima industrializzazione delle campagne.

Girovagare tra le pietre secolari di questo Castello, tra le sue mura antiche e i suoi ambienti medievali porterà i visitatori alla scoperta di meraviglie magiche e alla loro storia che si tinge d’incanto. www.castellobolognini.it

www.explora.in-lombardia.it  –  www.in-lombardia.it

 

Silva Valier

Condividi