Alla Pinacoteca di Brera circa quaranta opere su tavola messe in sicurezza con velinature a scopo preventivo

Pala di Montefeltro a Brera, Piero della Francesca

Alla Pinacoteca di Brera circa quaranta opere su tavola messe in sicurezza con velinature a scopo preventivo

In questi giorni la direzione della Pinacoteca di Brera ha provveduto a proteggere i quadri su tavola considerati più delicati a cui da sempre si presta maggiore attenzione. Lo staff dei restauratori ha provvisoriamente velinato le opere per metterle in sicurezza e monitorare lo stato di conservazione dei dipinti.

Questa velinatura si è resa necessaria date le anomale ed eccezionali condizioni climatiche esterne che si sono verificate a Milano la prima settimana di gennaio: una situazione che ha portato l’umidità relativa delle sale a valori molto bassi (come testimoniano i dati rilevati dalla Stazione meteorologica di Milano Linate). Visto che al momento non si riscontrano danni evidenti all’impianto di climatizzazione, sono in corso verifiche tecniche da parte del museo e delle ditte specializzate. La ditta di manutenzione dell’impianto che tiene sotto controllo la climatizzazione 24 ore su 24 ha già riportato a regime l’umidità relativa delle sale attraverso un monitoraggio costante dei parametri richiesti dagli standard museali. Un monitoraggio possibile grazie all’ulteriore controllo di qualità effettuato sempre 24 ore su 24 attraverso le sonde e la supervisione di Siemens, ditta leader del settore che gestisce l’impianto di Brera da anni.

«Abbiamo immediatamente fatto una completa ricognizione delle opere sia esposte sia conservate in deposito» ha dichiarato oggi in conferenza stampa il direttore James Bradburne. «Successivamente abbiamo applicato delle veline per proteggere i punti più delicati dove si sono verificati dei piccoli sollevamenti della pellicola pittorica per impedire il danno della perdita di colore, fermandolo ed evitando cadute. Siamo, forse, l’unico museo nel paese che poteva reagire con tanta tempestività, grazie alla operatività dell’equipe dei restauratori».Cristo alla Colonna, Bramante

Due dipinti su tavola sono stati protetti e portati in laboratorio per le operazioni di fissaggio. Si tratta della tavola di Bramante, Cristo alla colonna, che già aveva problemi alla sottile pellicola pittorica e che è stato messo in sicurezza per poi essere restaurato dallo staff interno, dopo che la pellicola si sarà ristabilizzata. L’altra è la tempera su tavola di Lazzaro Bastiani, Storie della vita di San Girolamo.

«Tutta la squadra di Brera è stata prontissima ad intervenire: storici, tecnici e custodi si sono messi in moto per monitorare le opere» continua il direttore.

Già da domani, le velinature saranno progressivamente rimosse da alcune tavole dove sarà constatato il rientro della pellicola pittorica. In moltissimi casi, infatti, le veline sono state inserite su piccolissimi e puntuali sollevamenti dove il dipinto era più sensibile, ovvero nelle giunture delle tavole.

www.pinacotecabrera.org

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