Alpine Pearls compie 10 anni
Si è conclusa lo scorso weekend a Bad Reichenhall in Baviera l’annuale assemblea dei soci del network internazionale Alpine Pearls, che riunisce 25 località di 6 diversi Paesi all’insegna delle buone pratiche della mobilità sostenibile e del turismo ecocompatibile.
10 anni di successi e riconoscimenti
Quest’anno l’evento coincideva con le celebrazioni per il decimo anniversario della nascita dell’associazione e ha costituito l’occasione per un bilancio dell’attività svolta finora e per ulteriori progetti futuri. Un traguardo che poche altre cooperazioni internazionali del settore possono vantare. Dal 2007 ad oggi Alpine Pearls è andata acquisendo via via nuove località, che hanno scelto di puntare sul turismo sostenibile e sulla tutela dell’ambiente. Oggi le 25 Perle delle Alpi sono distribuite dalle Alpi Occidentali alle Dolomiti, con assoluta garanzia di mobilità dolce, a cominciare dall’arrivo in treno e in autobus. Una volta arrivati sul posto, la mobilità nelle Perle delle Alpi è infatti garantita da servizi shuttle, navette per gli escursionisti, scibus, servizi taxi, auto elettriche, bici ed e-bike.
Per Alpine Pearls sono stati 10 anni intensi e impegnativi: costruire reti di località per la tutela ambientale della montagna a favore del turismo sostenibile ha visto la cooperazione impegnata con le istituzioni di vari territori lungo l’arco alpino, in un lungo elenco di iniziative, campagne, progettazione europea. Un compleanno celebrato anche festeggiando un recente ambito riconoscimento a due delle Perle aderenti: Cogne in Val d’Aosta e Werfenweng in Austria, inserite fra le Sustainable Destinations TOP100. In questi dieci anni Alpine Pearls è diventato un punto di riferimento nel perseguire la filosofia “car free”, contribuendo così alla formazione di uno sguardo critico e costruttivo su quanto accade nel campo della mobilità sostenibile nelle località di montagna. Oggi il suo brand è apprezzato dai viaggiatori amanti della montagna da vivere in relax, ed è sinonimo di vacanza in tranquillità e alla ricerca del benessere.
La partnership con Mediterranean Pearls
Alpine Pearls come piattaforma di scambio di buone pratiche è anche fonte di ispirazione per nuove realtà. Così accade verso il nascente network Mediterranean Pearls con base in Sicilia che intende porsi nel breve e medio periodo l’obiettivo di mutuare le linee guida delle Alpine Pearls, applicando la loro filosofia nella gestione del turismo sostenibile in aree del contesto euromediterraneo. È stato quindi siglato un protocollo d’intesa fra Alpine Pearls e Mediterranean Pearls, con l’obiettivo di realizzare comuni progetti anche di respiro europeo, realizzazione di pacchetti turistici con soggiorni al mare e in montagna e molto altro ancora.
La progettualità che metterà in campo Mediterranean Pearls sarà quindi mutuata da quella di Alpine Pearls perchè basata su una gestione sostenibile del territorio, delle risorse naturali (acqua, energia e materia) e dei beni comuni. Seguendo un modello basato sulla partecipazione e consapevolezza dei limiti delle risorse e soprattutto sulla riduzione dell’impronta ecologica. Tutto questo sempre a partire da politiche infrastrutturali per la mobilità che siano coerenti con le caratteristiche del territorio e al servizio del turismo in un’ottica di sviluppo sostenibile, tramite la collaborazione di tutti i soggetti che, con ruoli e competenze diverse, operano all’interno della catena dell’offerta turistica.
Condividi
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.