12ª edizione di Identità Golose: la seconda giornata
Programma ancora più fitto e pubblico ancora più numeroso alla seconda giornata della 12ª edizione di Identità Golose, quest’anno all’insegna del tema “La forza della libertà”.
I momenti clou di lunedì 7 marzo
- Mattinata di bigin auditorium, con il pubblico in fila per ascoltare nomi come Cracco,Lopriore e Bottura (“La creatività è un inciampo felice”, ha detto lo chef modenese, in un intervento che è un po’ un manifesto del cuoco contemporaneo).
- Pomeriggio dedicato alla sostenibilità, che passa da un uso consapevole delle materie prime. Limitare gli sprechi – come fanno nelle loro cucine altri grandi ospiti del calibro di Romito, Battistio dell’americano Kenney– è un modo per prendersi cura del pianeta e delle nuove generazioni. Lo ha confermato anche Oscar Farinetti, sul palco insieme ai fratelli Alciati.
- Focus su un ingrediente ancora poco valorizzato in cucina duranteIdentità di Caffè: “uno dei grandi aromi”, secondo Davide Oldani, fra i primi chef a sfruttarne il mix di amaro e acido davvero a tutto pasto.
- Intanto è partito il viaggio nel mondo dei lievitati di qualità con un incontro dedicato alle “tre P”: Pane, Panettone e Pandoro, per poi proseguire con la quarta “P”, quella del piatto italiano per eccellenza, la Pizza.
- A Identità di ChampagneSadler e Cedroni si sono invece cimentati con le prestigiose bollicine francesi targate Ruinart.
- Seconda giornata per la Scuola di Identità Golose, dove il pubblico ha continuato ad affollare i banchi per imparare dai grandi chef l’ABC della cucina d’autore.
- Nuovi chef sono entrati nell’albo d’oro:
- premio Vent’anni consegnato da Pellegrino a Fabiana Scarica (Villa Chiara)
- premioTipicità Italiana in Cucina consegnato da Lavazza a Ugo Alciati (Guido)
- premio Artigiano del Gustoconsegnato da Fontanafredda a Corrado Assenza (Caffè Sicilia)
- premio Nuove Sfide consegnato daAutogrill a Cristina Bowerman (Glass Hostaria)
A cura di Silva Valier
Condividi
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.